Nel 1814 l’intero paese divenne proprietà del cancelliere Hardenberg, che decise di ribattezzarlo con il nome di «Neuhardenberg» (letteralmente: «Hardenberg nuova»).[2] Nei decenni successivi, grazie agli interventi della famiglia Hardenberg, il paese si trasformò in un centro importante di produzione agricola.[3]
Nel 1949, alla fondazione della Repubblica Democratica Tedesca, alcuni comunisti del luogo presero l’iniziativa di cambiare nome al paese, intendendo cancellare il ricordo dell’antica aristocrazia terriera: il nuovo nome prescelto fu «Marxwalde» («boschi di Marx»), in onore del filosofo fondatore del movimento comunista.[4]
Il 1º gennaio 1991, dopo la riunificazione tedesca, Marxwalde riprese la denominazione precedente di «Neuhardenberg».[5]
Nel 2003 venne aggregato al comune di Neuhardenberg il soppresso comune di Quappendorf.[6]
^abcdef(DE) Ingrid Halbach, Matthias Rambow, Horst Büttner e Peter Rätzel, Architekturführer DDR. Bezirk Frankfurt (Oder), Berlino (Est), VEB Verlag für Bauwesen, 1987, p. 111, ISBN3-345-00146-2.
^abcde(DE) Luta Heydick, Günther Hoppe, Jürgen John (a cura di), Historischer Führer. Stätten und Denkmale der Geschichte in den Bezirken Potsdam, Frankfurt (Oder), 1ª ed., Lipsia, Jena, Berlino (Est), Urania-Verlag, 1987, p. 326, ISBN3-332-00089-6.