Il primo nome in tempi moderni (fiume Cantwell) è stato assegnato nel 1887 durante l'esplorazione da parte del tenente Henry Allen della United States Army. Il nome venne dato in onore del tenente John C. Cantwell un altro esploratore. In seguito fu ripreso l'attuale nome originale dei nativi.[4] Il nome deriva dalla parola "Nina No'" o anche "neenano'" nel linguaggio locale "Lower Tanana" (un linguaggio derivato dalla lingua "Athabascan" parlato dalle popolazioni dell'Alaska centrale).[1]
Il fiume Nenana è anche molto praticato dagli appassionati di rafting, canoa e kayak. Il fiume per circa 160 km è parallelo ad alcune via di comunicazione stradale facilitandone così l'accesso. Nella parte iniziale le difficoltà oscillano tra Classe I e Classe II (secondo la scala WW - grado di difficoltà nella navigabilità dei fiumi).[7] Tra le località Mckinley Village Lodge e Healy, lungo la gola Nenana (Nenana Gorge), la difficoltà sale a Classe IV (molto difficile). Quindi fino a Nenana ritorna a Classe I e Classe II.[8]
P. DeLorme, Alaska Atlas & Gazetteer (7 ° ed.), Yarmouth, Maine, pp. 104-105, ISBN978-0-89933-289-5 ..
William Bright, Native American Place Nomi degli Stati Uniti, in Università di Oklahoma Press, 2004, ISBN0-8061-3576-X.
Karen Jettmar, The Alaska River Guide: Canoeing, Kayaking, and Rafting in the Last Frontier, Birmingham, Alabama, Menasha Ridge Press, 2008, ISBN 978-0-89732-957-6.