Il Muztagata[1][2] (o Muztagh Ata; in uiguro مۇز تاغ ئاتا, Музтағ Ата; in cinese: 慕士塔格峰; in pinyin: Mùshìtǎgé Fēng; in tagiko: музтагата) è la seconda vetta più alta del Pamir (o del Kunlun, come indicano altre fonti). Il nome deriva dall'uiguro e significa padre delle montagne ghiacciate.
Si trova a sud del Kungur Tagh, la vetta più alta della cresta dei monti Muztagata, noti anche come monti Kashgar. A nord-est di questo sistema montuoso si trovano il bacino del Tarim e il deserto del Taklamakan. Tra le cime si trova il lago Karakul, vicino al quale passa la strada del Karakorum. La città più vicina è Tashkurgan (la città cinese più occidentale).
Altitudine
Ufficialmente si ritiene che il Muztagata sia alto 7 546 metri s.l.m.[3], ma i moderni sistemi GPS indicano che la misura debba essere ridotta. Alcune fonti indicano l'altezza in 7509 m.[4][5] Dalla cupola di ghiaccio del Muztagata discendono 16 ghiacciai. Il più grande di essi, situato sul versante orientale, ha una lunghezza di 21 km.
Ascensioni
È la vetta più facile da scalare tra quelle oltre 7 000 metri, grazie al fianco occidentale che scende dolcemente fino a valle. In ogni caso, prima della conquista della vetta operata da E.A. Beletskiy e la sua spedizione di cinesi e sovietici nel 1956[6], la scalata è stata tentata quattro volte: nel 1894 (da Sven Hedin), nel 1900, nel 1904 e nel 1947 (da Eric Shipton e Bill Tilman).[5][7] Nel 1980 Ned Gillette riuscì nell'impresa di salire in vetta con gli sci.[8]
I primi italiani che ne conquistarono la cima furono: Lucia Boggio Marzet, Maria Teresa Bonetti Gaiotto e Margherita Solari Pastine in una spedizione escursionistica italo-francese organizzata nell'agosto 1984 da Beppe Tenti, mentre nell'agosto 1985 da Eugenio Martinotti e Alfredo Bonaiti in una spedizione di scialpinismo con due francesi e uno spagnolo.[senza fonte]
Note
- ^ Muztagata, Gora (mountain), su getty.edu. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Muztagata, China, su peakbagger.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Mount Muztagata, su britannica.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ Sinkiang - Xinjiang, su peaklist.org. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ a b (EN) Muztagh Ata, su summitpost.org. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Ascent of Muztagh Ata (PDF), su alpinejournal.org.uk. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) History-geographical review: Kongur-Muztagh-Ata, su mountain.ru. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) The Story of ‘Historical Badass’ Ned Gillette, su snowbrains.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
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