Dal XIII secolo i magistrati incaricati dell'amministrazione comunale, desiderarono affermare la propria indipendenza dal principe vescovo, e scelsero di tenere le loro riunioni in una casa borghese sulla piazza del mercato, designata dalla sua insegna, "La Violette".
La Violette era il luogo di elezione dei borgomastri e della pubblicazione dei regolamenti comunali.
Questo fu il primo municipio, non lontano dal Palazzo dei Principi-Vescovi di Liegi e di fronte al Perron, il fiero simbolo delle libertà di Liegi. Distrutto e ricostruito più volte, resta comunque fedele a questa posizione privilegiata.
Tutte le case sulla piazza del mercato e le strade vicine furono poi ridotte in rovina. Anche se il quartiere fu ricostruito rapidamente, non fu lo stesso per il municipio, dal momento che i lavori iniziarono solo molti anni dopo.
Edificio attuale
Soltanto il 14 agosto 1714 avvenne la posa della prima pietra dell'attuale municipio. D'Auberat, architetto ufficiale del principe vescovo Giuseppe Clemente di Baviera, l'ingegnere Sarta e il domenicano Colomban abbandonano lo stile gotico regionale del vecchio municipio per un edificio classico nel linee rigorose e razionali, basato su una pianta a "U" e con sottostrutture a volta.
Un medaglione di bronzo datato 1714 e attribuita a Gondolphe Duvivier commemora questo evento. Sulla facciata ci sono lo stemma del principe vescovo e i due stemmi dei borgomastri dell'anno e dall'altra parte, la Violette sormontata dalla statua di San Lamberto, patrono della città, seguita da un lungo testo.
Bibliografia
Florence Branquart e Nadine Reginster, Réflexion sur un classement, le cas de l'hôtel de ville de Liège, in La Lettre du Patrimoine, n. 44, Namur, Institut du Patrimoine wallon, 2016.
Pierre Colman, Les vantaux de portes provenant de l'hôtel de ville de Liège conservés au musée Curtius, in Le Vieux-Liège - Bulletin de la société royale Le Vieux-Liège, IX, n. 210, 1980, pp. 531-537.
Marylène Laffineur-Crépin e Bernard Wodon, L'Hôtel de ville de Liège, Liegi, Vaillant-Carmanne, 1977, p. 78.
Juliette Rouhart-Chabot, La reconstruction de la "Violette" à la fin du XV siècle, in Le Vieux-Liège - Bulletin de la société royale Le Vieux-Liège, V, n. 115, 1956, pp. 093-099.