Nel 2011, in seguito alla caduta di una parte della statua (la mano del bambino), si decise di smontare il monumento per un restauro approfondito.[3] Il restauro si concluse nella primavera del 2015, in tempo per le celebrazioni del 70º anniversario della Liberazione.[1][4]
Caratteristiche
Vista laterale
Il monumento è in rame, con struttura interna in ferro, e poggia su un basamento in pietra.[2] Rappresenta una donna che alza il suo bambino verso il cielo, simboleggiando l'amore verso le nuove generazioni e la fiducia che queste cresceranno sviluppando ideali di pace.[2]
Sul basamento sono scolpite due scritte: anteriormente «Mai più violenza e sopraffazione», e posteriormente «Lodi agli ideali e ai martiri della Resistenza».