«La bella statua, in bronzo, riproduce Gaetano Negri seduto, in uno dei suoi atteggiamenti più frequenti e più caratteristici, così che pare davvero di vederlo ascoltare chi gli parla e meditare per discutere.[2]»
Sul fronte: «A / Gaetano Negri / amici ed ammiratori / d'ogni parte d'Italia / 1838-1902».
Sul lato destro: «Alla sua mente gagliarda / di pensatore e di critico / nessuna vetta della scienza / parve ardua / nessun abisso metafisico / imperscrutabile».
Sul lato sinistro: «Tra le armi / nei Consigli dello Stato e del Comune / pugnò impavido / per la dignità della patria italiana / per la grandezza ch'ei previde sicura / di questa sua città dilettissima».
Note
^Il monumento a Gaetano Negri inaugurato ieri ai Giardini di Milano, in Corriere della Sera, 12 ottobre 1908, p. 3.
^abIl monumento a Gaetano Negri nei giardini pubblici di Milano, in Illustrazione Italiana, 16 ottobre 1908, p. 364.