Esordì nel mondo dello spettacolo come attore nel Teatro nazionale algerino (TNA) e partecipò pure a numerosi film, in particolare nelle prime realizzazioni del cinema algerino degli anni sessanta (L'Aube des damnés, Rih al awras e Les Hors-la-loi)
Scrisse e realizzò telefilm lungometraggi per la RTA (Radio televisione algerina) : L'Embouchure (1972-74) e Les Paumés (1974). Si orientò verso il grande schermo con La cittadella (El kalaa) nel 1988, storia di un uomo semplice ed amorevole, vittima di una società regolata da norme patriarcali.