Il Libro Nero o Mishefa Res (in curdo Maṣḥaf-i Räš) è uno dei due testi religiosi dello Yazidismo (l'altro è il "Libro della Manifestazione").
Gli yazidi credono che il Libro Nero ebbe origine non appena l'angelo Melek Ṭāʾūs discese da una montagna. Come il Libro della Rivelazione, anche il Libro Nero è scritto in kurmanji, un dialetto della lingua curda.
Più lungo dell'altro testo yazidi, il Libro Nero narra della creazione, durante la quale si originarono Melek Ṭāʾūs e un uovo cosmico, dal quale sarebbe nato il nostro universo particolare.
In seguito alla creazione del cosmo è descritta la nascita del primo uomo e della prima donna.
Bibliografia
- p. Anastase Marie, "La découverte récente des deux livres sacrés des Yézîdis", in Anthropos, VI (1911), pp. 1-39
- Isya Joseph, "Yezidi Texts", in The American Journal of Semitic Languages and Literatures, XXV, pp. 111-156 e 218-254
- Maximilian Bittner, "Die heiligen Bücher der Jeziden oder Teufelsanbeter (kurdisch und arabisch", in Denkschrift der kaiserlichen Akademie der Wissenschaften in Wien, VI, 1913 (1911), pp. 628-639
Voci correlate