Master and Servant è un singolo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, il secondo estratto dal quarto album in studio Some Great Reward. È stato pubblicato il 20 agosto del 1984.
Arrivò alla posizione numero 9 nella Official Singles Chart britannica. Negli Stati Uniti raggiunse invece la posizione numero 87.
Ci sono 3 versioni della canzone: la prima dura 3 min 48 s, la seconda dura 9 min 38 s e quella dell'album dura 4 min 12 s.
Video musicale
Il videoclip che accompagna l'uscita del singolo è stato diretto da Clive Richardson.
Tracce
Testi e musiche di Martin Lee Gore.
- Master and Servant (Single Version) – 3:45
- (Set Me Free) Remotivate Me (Single Version) – 4:12
Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Some Great Reward:[2]
- Gruppo
- Produzione
- Daniel Miller – produzione
- Depeche Mode – produzione
- Gareth Jones – produzione
- Ben Ward – assistenza tecnica
- Stefi Marcus – assistenza tecnica
- Colin McMahon – assistenza tecnica
- Brian Griffin – fotografia
- Stuart Graham – assistenza alla fotografia
- Martyn Atkins – design
- David A. Jones – design
- Marcx – design
Classifiche
Note
- ^ (EN) Ned Raggett, Master and Servant, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 12 agosto 2023.
- ^ (EN) Note di copertina di Some Great Reward, Depeche Mode, Mute Records, STUMM 19, LP, 1984.
- ^ (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ a b c d e (NL) Depeche Mode - Master And Servant, su Ultratop. URL consultato il 9 agosto 2015.
- ^ (FR) Accès direct à ces Artistes, su InfoDisc. URL consultato il 9 agosto 2015. Selezionare "DEPECHE MODE" e premere "OK".
- ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 9 agosto 2015.
- ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: D, su Hit Parade Italia. URL consultato il 9 agosto 2015.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 16 September 1984 - 22 September 1984, su Official Charts Company. URL consultato il 9 agosto 2015.
- ^ a b (EN) Depeche Mode – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 agosto 2015.
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Collegamenti esterni