Il termine maschiaccio è solitamente usato per indicare una ragazza che, durante l'infanzia e/o l'adolescenza, esibisce comportamenti che si ritiene si addicano più a ragazzi di quella stessa fascia di età.
Implicazioni
La denominazione implica solitamente una ragazza con un interesse per giochi e attività spesso ritenute adatte al ruolo di genere maschile, una preferenza per materie scolastiche ritenute di solito appannaggio maschile (come la matematica, la fisica, l'elettronica, l'informatica e la robotica); una maggioranza e/o preferenza di amicizie maschili ad amicizie femminili, l'uso di un linguaggio meno formale, considerato spesso adatto al ruolo di genere maschile e abiti vagamente simili a quelli maschili.
In passato il termine "maschiaccio" era maggiormente usato in quanto la distinzione tra l'abbigliamento femminile e maschile era più netta, mentre oggi l'uso di questa espressione è più difficile da attribuire in quanto molti indumenti ritenuti di solito appannaggio maschile (quali i pantaloni, le camicie, le giacche) sono comunemente indossati dalle donne, anche se spesso si tratta comunque di varianti femminili di tali indumenti.
Inoltre la partecipazione femminile agli eventi e le attività sportive ha reso difficile l'attribuzione immediata dell'appellativo.