È in possesso di una notevole velocità palla al piede[3][4][5], a cui abbina ottime doti tecniche[3][5] e buone capacità balistiche. Prima punta forte fisicamente[5], in grado di farsi valere nel gioco aereo e di proteggere bene il pallone.[5] Si distingue inoltre per senso della posizione[5] e propensione al sacrificio[4], pressando spesso il portatore di palla avversario.[5]
Carriera
Club
Muove i suoi primi passi nel settore giovanile dell'Espanyol,[5][6] prima di approdare al Badalona nel 2009.[5] Esordisce con i catalani il 21 agosto 2011 contro il Teruel, subentrando al 69' al posto di Goikoetxea.[7]
La stagione successiva viene tesserato dal Real Madrid, che lo inserisce nella propria cantera. Alla luce delle ottime prestazioni fornite con la squadra riserve,[6] nel 2016 Zidane, che lo aveva allenato in precedenza al Castilla,[6] decide di aggregarlo alla prima squadra, complice anche l'infortunio occorso a Benzema e la conseguente mancanza di una valida alternativa a Morata.[5]
Il 30 giugno 2017 passa al Lione in cambio di 8 milioni di euro, firmando un contratto valido per 5 stagioni.[13] A fine stagione colleziona 42 presenze ufficiali tra tutte le competizioni e 21 gol.
Il 29 agosto 2018 il Real Madrid comunica di aver riacquistato il giocatore per 33 milioni di euro più bonus. Sceglie la maglia numero 7, appartenuta fino a poco tempo prima a Cristiano Ronaldo.[14][15]
Il 3 giugno 2023, dopo 5 anni in cui ha trovato poco spazio,[16][17] viene comunicato che non avrebbe rinnovato il suo contratto in scadenza con i blancos.[18]
Nazionale
Eleggibile dalla selezione dominicana grazie alle origini della madre,[2] esordisce in nazionale il 24 marzo 2013 in un'amichevole disputata a San Cristóbal contro l'Haiti, mettendo a segno una delle tre reti che consentono ai compagni di vincere l'incontro.[19] In vista di una possibile convocazione da parte della nazionale spagnola, decide di non rispondere più alle convocazioni della selezione dominicana.[20][21]
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