Il nome del manifesto fa riferimento all'usanza degli antichi persiani di tenere cinque giorni di anarchia a seguito della morte del re. Nel testo, quest'anarchia è associata al sistema liberale instaurato in Spagna con la promulgazione della Costituzione del 1812, quest'ultima considerata come il corrispettivo spagnolo della rivoluzione francese.
Ferdinando VII sfruttò poi il documento, nel maggio successivo, come base per il ritorno all'assolutismo.