La città che ha ospitato il Malta Eurovision Song Contest 2016
L'emittente radiotelevisiva maltese Public Broadcasting Services (PBS) ha annunciato l'intenzione di partecipare all'Eurovision Song Contest 2016, ospitato dalla capitale svedeseStoccolma, il 3 settembre 2015, confermando l'utilizzo di una competizione musicale per selezionare il proprio rappresentante.[1]
Le candidature sono state ricevute tra il 29 e il 30 ottobre dello stesso anno, accompagnate obbligatoriamente da una cover di un qualsiasi altro brano. Gli autori dei pezzi proposti potevano essere di qualsiasi nazionalità, a patto che l'artista fosse maltese o possedesse la cittadinanza maltese.[2] In totale sono state ricevuti 153 brani, ridotti poi a 49 e infine a 20.[3]
Entrambe le serate sono state condotte da Ben Camille e trasmesse sia su TVM che sui siti tvm.com.mt ed eurovision.tv.[4]
Formato
L'evento è consistito in una semifinale, nella quale si sono esibiti i 20 brani selezionati, e una finale con i 14 partecipanti selezionati nella serata precedente. Il punteggio è stato deciso da una combinazione di televoto e giuria.
In seguito alla vittoria al concorso musicale, Losco si è detta disposta a partecipare all'Eurovision Song Contest 2016 con un brano differente da Chameleon.[7] PBS ha successivamente annunciato che una giuria internazionale, composta da esperti provenienti da 10 paesi differenti oltre che maltesi, avrebbe valutato tra 10 canzoni proposte, incluso un revamp di Chameleon.[8][9] Il 14 marzo 2016 l'emittente ha confermato che il brano Walk on Water, scritto e composto da Lisa Desmond, Tim Larsson, Tobias Lundgren, Molly Pettersson Hammar e Losco stessa, era stato selezionato per rappresentare il paese all'Eurovision.[10]
Malta si è esibita al 18º posto nella prima semifinale, classificandosi al 3º posto con 209 punti e qualificandosi per la finale dove, esibendosi al 22º posto, si è classificata al 12º posto con 153 punti.
^ab(EN) Daniel d'Anastasi, MESC - The Opening and Interval Acts, su tvm.com.mt, 20 gennaio 2016. URL consultato il 29 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2018).