Louis Calhern crebbe dapprima a Brooklyn, suo luogo di nascita, poi si spostò con la famiglia a St. Louis, Missouri. Mentre si allenava nella squadra di football del suo liceo, venne notato da un manager di una compagnia teatrale itinerante, che lo scritturò come attore. La crescente passione per la recitazione riportò il giovane Calhern a New York poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale, per tentare di intraprendere definitivamente la carriera di attore. Iniziò la carriera dapprima recitando per diverse compagnie teatrali itineranti e poi come attore per spettacoli di varietà.
La sua carriera venne però interrotta dallo scoppio del primo conflitto mondiale, quando venne richiamato alle armi per servire il suo paese oltreoceano. Rientrato in America al termine del conflitto, divenne un idolo del pubblico teatrale recitando nello spettacolo The Cobra e presto iniziò a muovere i primi passi anche sui set cinematografici. Durante i primi anni trenta si specializzò in ruoli di caratterista in diverse pellicole, mentre continuava però a riscuotere un certo successo con ruoli da protagonista a teatro.
Calhern morì il 12 maggio 1956, a 61 anni, per un arresto cardiaco mentre si trovava a Nara per girare il film La casa da tè alla luna d'agosto.[1] Venne sostituito dall'attore Paul Ford, che aveva interpretato in precedenza lo stesso ruolo nell'omonima commedia teatrale.
Vita privata
Calhern si sposò quattro volte: le prime tre mogli furono delle attrici. Dal 1926 al 1927 fu sposato con Ilka Chase; dal 1927 al 1932 con Julia Hoyt; dal 1933 al 1942 con Natalie Schafer. Quindi, dal 1946 al 1955 con Marianne Stewart, figlia del regista tedesco Reinhold Schünzel.
Nelle versioni in italiano dei suoi film Louis Calhern è doppiato da:
Giorgio Capecchi in Così vinsi la guerra, Anna prendi il fucile, Giungla d'asfalto, L'indossatrice, Il passo del diavolo, Due settimane d'amore, La casa del corvo, Perfido invito, Il prigioniero di Zenda, Matrimoni a sorpresa, I professori non mangiano bistecche, Amanti latini, Giulio Cesare, La sete del potere, I valorosi, Il principe studente, Controspionaggio, Rapsodia, Athena e le 7 sorelle, Il figliuol prodigo, Il seme della violenza, Il suo angelo custode, Alta società
Sandro Ruffini in Il ponte di San Luis Rey, La ragazza della 5ª strada, Minuzzolo