Discendente da una famiglia della Contea di Galway di origini irlandesi, è nata nella Carolina del Nord, figlia unica di Evelyn e Henry Edwards,[1] entrambi impiegati presso la Marine Force Air Station Cherry Point, una base militare. Di famiglia conservatrice di religione battista, è cresciuta come "un maschiaccio", giocando a basket e baseball[2], e si è convertita negli anni al cattolicesimo romano.[3]
All'età di 13 anni conobbe Vincent K. McMahon, allora sedicenne,[4][5] la cui madre, che lavorava nello stesso edificio di sua madre, divenne buona amica della famiglia Edwards. Ha frequentato la Havelock High School[6], mentre Vincent la vicina scuola militare di Fishburne per poi frequentare[chi, lei o Vincent?] la East Carolina University dove ha studiato economia aziendale. Si sono sposati il 26 agosto 1966, quando lei aveva 17 anni.[4][7] Si è quindi iscritta anche lei alla East Carolina University nel 1966, ottenendo una laurea in francese e il certificato per l'insegnamento.[8] Dal 1968 al 1971, Vince ha lavorato come venditore rappresentante di coppette e coni per gelato prima di entrare nella società del padre, la World Wide Wrestling Federation.[9]
Il loro figlio Shane è nato nel 1970, seguito dalla figlia Stephanie nel 1976.
Nel 1969 i McMahon si trasferirono a Gaithersburg, nel Maryland, dove lei ha lavorato come receptionist presso lo studio legale aziendale Covington & Burling, traducendo documenti in francese e specializzandosi sui diritti della proprietà intellettuale. Per un certo periodo hanno avuto problemi economici, al punto da dover fruire di buoni pasto fin quando il marito non trovò lavoro in una cava.
Carriera
Nel 1979 Vince decise di fondare una sua società di wrestling. Ha acquistato il Cape Cod Coliseum nel Massachusetts e nel 1980, insieme alla moglie, ha fondato Titan Sports, Inc. I McMahon hanno organizzato piccoli incontri di hockey e altri eventi sportivi, oltre ad allestire incontri di wrestling al Cape Cod Coliseum. C'è stato un periodo in cui Linda, che in seguito diventerà presidente e amministratore delegato della società, confezionava anche panini con polpette per sfamare i fan durante questi eventi sportivi. Man mano che la società cresceva, Linda assisteva Vince nell'amministrazione e usava la sua conoscenza sui diritti di proprietà intellettuale per aiutare a proteggere i marchi aziendali. Nel 1982 Vince McMahon acquistò dal padre la Capitol Wrestling Corporation, che aveva fondato la World Wrestling Federation. In seguito ha ampliato il mercato trasmettendo programmi della WWF nella televisione nazionale[non chiaro].
Nel 1983 i McMahon si trasferirono a Greenwich, nel Connecticut. La crescita esplosiva dell'azienda, e il modo in cui hanno trasformato l'industria del wrestling, hanno indotto alcuni osservatori a etichettare lei e Vince come "geni del business".[10] Uno dei maggiori interessi di Linda nella WWF e nella WWE era il merchandising di prodotti.[11] Ha negoziato molti degli affari della società con venditori esterni. È stata la prima nel settore del wrestling[12] e ha contribuito ad espandere la popolarità dell'azienda tra i bambini. Negli ultimi anni è stata la principale negoziatrice per l'accordo televisivo della World Wrestling Federation del 2000 con Viacom.
Si è dimessa nell'aprile 2019[22][23] per assumere l'incarico di presidente dell'America First Action, un'associazione pro-Trump, con il compito principale di raccogliere fondi per le elezioni presidenziali del 2020.[24]
Note
^(EN) Bobbi Dempsey, Wrestling the Details, in New York Times, 11 ottobre 2008. URL consultato il 21 agosto 2009.
^(EN) Bruce Drake, What Is Linda McMahon's Religion?, in Politicsdaily.com. URL consultato il 9 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2010).
^(EN) Linda's 2010 Campaign, su linda2010.com, Linda2010.com, 24 gennaio 2010. URL consultato l'8 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2020).
^(EN) Brian Lockhartand e Neil Vigdor, Blumenthal scores a knockout, in Greenwich Time, 3 novembre 2010. URL consultato l'8 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2017).