Il topo dei prati ad una singola striscia (Lemniscomys rosalia Thomas, 1904) è un roditore della famiglia dei Muridi diffusa nell'Africa meridionale ed orientale.[1][2]
Descrizione
Dimensioni
Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 98 e 140 mm, la lunghezza della coda tra 102 e 155 mm, la lunghezza del piede tra 23 e 32 mm, la lunghezza delle orecchie tra 11 e 18 mm e un peso fino a 68 g.[3]
Aspetto
La pelliccia è ruvida. Le parti superiori variano dal giallo-brunastro pallido all'arancione-rossiccio, cosparse di peli brunastri. Una striscia longitudinale marrone si estende sulla spina dorsale dalla nuca alla base della coda. Le parti ventrali, le labbra, il mento e la gola sono bianco-rossicce. Le orecchie e le palpebre sono rossicce. Il dorso delle zampe è dello stesso colore della schiena. La coda è più lunga della testa e del corpo. Il cariotipo è 2n=54 FN=62.
Biologia
Comportamento
È una specie terricola e diurna, con qualche attività crepuscolare. Le tane, costruite alla base di ciuffi d'erba, sono occupate da un singolo individuo o da una coppia.
Alimentazione
Si nutre d'erba e semi.
Riproduzione
Le femmine danno alla luce 5-7 piccoli alla volta. La stagione riproduttiva va da settembre a maggio.
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa nell'Africa orientale e meridionale.
Vive nelle savane ad erba alta fino a 1.200 metri di altitudine. Si trova frequentemente in aree agricole, in particolare nei campi incolti.
Tassonomia
Sono state riconosciute 6 sottospecie:
- L.r.rosalia: Tanzania nord-occidentale;
- L.r.calidior (Thomas & Wroughton, 1908): Mozambico, Zimbabwe orientale, Malawi meridionale, Zambia sud-orientale;
- L.r.fitsimonsi (Roberts, 1915): Botswana centrale;
- L.r.maculosus (Osgood, 1910): Kenya sud-orientale, Tanzania nord-orientale e centrale;
- L.r.sabulatus (Thomas, 1927): Namibia settentrionale, Botswana nord-occidentale, Angola meridionale, Zambia sud-occidentale;
- L.r.spinalis (Thomas, 1916): Province sudafricane del KwaZulu-Natal, Mpumalanga, Gauteng, Limpopo, Nordovest; Swaziland, Zimbabwe occidentale.
Conservazione
La IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione, numerosa, la presenza in diverse aree protette e la tolleranza alle modifiche ambientali, classifica L.rosalia come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
- ^ a b c (EN) van der Straeten, E., Monadjem, A. & Corti, M. 2008, Lemniscomys rosalia, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Lemniscomys rosalia, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Skinner & Chimimba, 2005.
Bibliografia
- Gus Mills & Lex Hes, The complete Book of southern African Mammals, Struik Publishers, 1997, ISBN 9780947430559.
- J.D.Skinner & Christian T.Chimimba, the Mammals of the Southern African Sub-region, 3rd Edition, Cambridge University Press, 2005, ISBN 9780521844185.
Altri progetti