Il parco è formato da una serie di 15 lagune situate longitudinalmente lungo la valle, separate fra sé da barriere di formazione calcarea (travertino) che formano cascate o ruscelli che collegano ciascuna laguna superiore con la successiva inferiore.
Parte del parco naturale è formata anche dall'invaso di Peñarroya.
All'interno del parco si trova anche il castello di Peñarroya, le rovine del castello di Rocafrida, la famosa grotta di Montesinos dove Cervantes fece passare una notte a Don Chisciotte e la casa del Re nel comune di Ruidera.
A ciascuna laguna è stato dato un nome per identificarle. Risalendo il corso delle acque troviamo nell'ordine:
Embalse de Peñarroya
Cenagosa
Coladilla
Cueva Morenilla
Del Rey
Colgada
Batana
Santos Morcillo
Salvadora
La Lengua
Redondilla
Taza(questa laguna è stata prosciugata per far posto ad un camping)
San Pedro
Tinaja
Tomilla
Conceja
Blanca
Da un recente studio sulla volumetria risulta che la capacità massima di tutte le lagune piene corrisponde a circa 23,06 Hm³, superiore a molti invasi di media dimensione presenti in Spagna.
D'altra parte, la portata media, calcolata su più anni, all'altezza del ponte di Ruidera data dalle lagune (incluso il canale di scarico) è di 3,5 m³/s, diminuita negli ultimi anni in modo significativo.
Curiosità:
Le Lagune di Ruidera sono state scenario delle riprese del film di Miguel e William, produzione anglo-ispanica sulla vita di Cervantes e Shakespeare.
Mosaico di scatti fatti dal centro della Laguna Colgada
Mosaico di scatti della Spiaggia della Laguna Colgada