Il kurta (Bengali:কুর্তা (পাঞ্জাবী), Persiana/Urdu: کرتا, Hindi: कुरता) (anche kurti per la versione femminile più corta) è un capo di abbigliamento tradizionale indossato in Afghanistan, Bangladesh, India, Pakistan, e Sri Lanka. Si tratta di una ampia camicia lunga fino alle ginocchia ed è indossata sia dagli uomini che dalle donne. Viene tradizionalmente indossato con pantaloni tradizionali come i churidar, ma attualmente vengono abbinati anche con i jeans.[1] Il kurta viene indossato sia come abbigliamento casual che come capo elegante. Si fa riferimento al kurta anche con il nome panjabi nel Bengala, nel Regno Unito ed in Canada.[2]
Le donne indossano il kurta come una blusa, di solito al di sopra dei jeans.[1] Queste versioni del kurta sono tipicamente molto più corte di quelle tradizionali, e realizzate in materiali più leggeri, come quelli utilizzate per i salwar kamiz. Kurta d'importazione furono un indumento di moda negli anni sessanta e settanta, come elemento della cultura hippy, scomparsi per un breve periodo dalla moda occidentale, e recentemente ritornati. I kurta eleganti sono di solito realizzati su misura da sartisud asiatici, che lavorano sui tessuti portati dai clienti.
^Oxford English Dictionary, Draft version September 2008, "punjabi, panjabi: Usu. with lower-case initial. Esp. among people of South Asian descent: a kind of loose shirt or tunic; a kurta."