Nato nella Posnania, regione della Prussia orientale, Nobiling studiò agraria e pare che avesse stretto rapporti con diversi membri del Partito Socialdemocratico di Germania. Il 2 giugno 1878, a Berlino, Nobiling sparò al Kaiser, ferendolo lievemente. Cercò quindi di suicidarsi con un colpo alla testa, morendo due mesi più tardi in conseguenza di questo suo gesto. Il suo tentativo di assassinare Guglielmo I avvenne appena un mese dopo quello (anch'esso fallito) di Max Hödel.