Considerato un abile tenja (giudice) di manku awase (una competizione di versi), nel 1765 uno dei suoi discepoli pubblicò la raccolta di poesie Haifū yanagidaru. Dal suo nome deriva il genere senryū.
^Per i biografati giapponesi nati prima del periodo Meiji si usano le convenzioni classiche dell'onomastica giapponese, secondo cui il cognome precede il nome. "Karai" è il cognome.
Bibliografia
(EN) Haruo Shirane, Karai Senryū, in Early Modern Japanese Literature: An Anthology, 1600-1900, Columbia University Press, 2002, pp. 521-527, ISBN0-231-10990-3.
(EN) Donald Keene, Senryū, in World Within Walls: Japanese literature of the pre-modern era, 1600-1867, Random House, 1976, pp. 525-532, ISBN0-394-17074-1.