Lo Juribej (in russo Юрибей?) è un fiume della Russia siberiana nordoccidentale (Circondario autonomo Jamalo-Nenec), tributario del mare di Kara. Da non confondere con l'omonimo fiume della penisola di Gyda.
Descrizione
Nasce dalla confluenza dei due rami sorgentizi Pravyj Juribej (Juribej di destra) e Levyj Juribej (Juribej di sinistra), a loro volta emissari dei due laghi Jarroto 1-e e Jarroto 2-e; scorre nella sezione meridionale della vasta penisola Jamal, in un territorio piatto e spesso paludoso, sfociando infine dopo 340 chilometri di corso (451 contando il più lungo dei suoi rami sorgentizi, il Levyj Juribej) nella baia della Bajdarata, insenatura del mare di Kara.
I maggiori affluenti sono Chutyjacha e Latamaretajacha dalla sinistra idrografica, Nenzotojacha e Pemakodajacha dalla destra. Fra i numerosissimi laghi del bacino, i maggiori sono (oltre ai già citati Jarato-1 e Jarato-2) Tėtanto, Sochonto, Judejnto, Mengakoto, Tėlingoto, Paladito, Judėto, Varngėto.
Lo Juribej è gelato, in media, dai primi di ottobre ai primi di giugno; la fusione dei ghiacci e delle nevi causa le piene, i cui massimi si registrano a giugno e luglio.
Nel XVIII secolo il fiume Juribej era utilizzato come importante via di comunicazione nella via commerciale che univa la Russia europea settentrionale con la città di Mangazeja.
Collegamenti esterni
Portale Russia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Russia