Josef Anton Schobinger, talvolta riportato come Joseph Anton Schobinger[1] (Lucerna, 30 gennaio 1849 – Berna, 27 novembre 1911), è stato un politico e architetto svizzero, membro del Consiglio federale dal 17 giugno 1908 al 27 novembre 1911, giorno della sua morte.
Biografia
Figlio di Josef Heinrich, amministratore ospedaliero, e di Barbara Gloggner, Josef Anton Schobinger nacque a Lucerna nel 1849. Dopo aver completato gli studi di architettura al Politecnico federale di Zurigo,[2] nel 1874 entrò nel Consiglio di Stato del Canton Lucerna, e vi rimase fino al 1908, ricoprendo principalmente il ruolo di capo del Dipartimento delle costruzioni. Fu un acceso sostenitore delle ferrovie, e promosse, tra le altre, la linea Langnau-Lucerna e la Seetalbahn.[3]
Esponente del Partito Cattolico Conservatore, nel 1888 entrò in Consiglio nazionale, la camera bassa del Parlamento svizzero, e tra il 1904 e il 1905 fu Presidente di detta camera.[3][1]
Il 17 giugno 1908, a seguito delle dimissioni di Josef Zemp, Schobinger fu eletto al Consiglio federale al primo scrutinio, ottenendo 141 voti su 188.[4] Nel corso del suo mandato da Consigliere federale, fu a capo dei dipartimenti di giustizia e polizia, di commercio, industria e agricoltura, di finanze e dogane, e infine del Dipartimento dell'interno.[5] Morì in carica il 27 novembre 1911, e fu sostituito dal ticinese Giuseppe Motta.
Note
- ^ a b Joseph Anton Schobinger, su parlament.ch, Parlamento svizzero. URL consultato il 25 luglio 2023.
- ^ Schobinger, Josef Anton, su www2.unil.ch, Università di Losanna. URL consultato il 25 luglio 2023.
- ^ a b (DE) Alois Steiner, Schobinger, Josef Anton, in Dizionario storico della Svizzera, 25 agosto 2011. URL consultato il 25 luglio 2023.
- ^ Consigliere federale Josef Anton Schobinger, su admin.ch, Consiglio federale, 19 luglio 2018. URL consultato il 25 luglio 2023.
- ^ Josef Anton Schobinger, in Banca dati online Dodis, Documenti Diplomatici Svizzeri. URL consultato il 25 luglio 2023.
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Collegamenti esterni
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