Ricopre principalmente ruoli da tenore, ma occasionalmente interpreta anche parti da baritono. In Argentina ha debuttato a 15 anni come direttore di coro e ha studiato composizione e pianoforte. Nel 1991 si è trasferito in Europa con la moglie e il figlio di due anni per andare alla ricerca di parenti a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, paese d'origine della nonna materna. Non avendo trovato nessun parente, ha raggiunto Verona, città dove abitava una coppia di italiani che aveva conosciuto durante il viaggio in aereo dall'Argentina all'Italia. Dopo una settimana, con moglie e figlio, è andato ad abitare a Cerro Veronese, dove ha vissuto per quattro anni e mezzo.
Nel febbraio 1992 ha esordito come cantante lirico a Verona, interpretando il ruolo del Padre nel Pollicino di Hans Werner Henze.
A gennaio 2011 ha calcato nuovamente il palcoscenico del Teatro alla Scala nelle vesti di Canio nei Pagliacci di Ruggero Leoncavallo diretto da Daniel Harding trasmessa in diretta da Rai 5.
Nel 2012 ha interpretato Tosca allo Staatsoper di Vienna e all'Opéra Royal de WalloniePagliacci e Cavalleria rusticana, di cui ha curato anche la regia.