Nel 1649 fu nominato presidente della Corte di Giustizia che giudicò Carlo I d'Inghilterra; ottenne inoltre in contemporanea la presidenza del consiglio di Stato e in seguito divenne deputato.
Durante la restaurazione venne dichiarato regicida e fu quindi sottoposto ad esecuzione postuma: impiccato a Tyburn, fu poi decapitato.
Bibliografia
Gérard Walter, La rivoluzione inglese, Sesto San Giovanni, Iduna, 2020