Autodidatta, Johann von Herbeck seppe passare dal ruolo di corista a quello di professore nel Conservatorio di Vienna (Universität für Musik und darstellende Kunst Wien).
Dal 1859 al 1870 e dal 1873 al 1877 diresse i concerti della Gesellschaft der Musikfreunde, che seppe fare assurgere ad eventi di primissimo piano.
Nel 1866 diventò Kapellmeister, l'8 luglio 1869 vice-direttore musicale e dal 1871 al 30 aprile 1875 direttore dell'Opera Imperiale (Wiener Staatsoper), posizione prestigiosa da cui si dimise a causa di manovre e intrighi.[1]
Esercitò una notevole influenza negli ambienti musicali della Capitale, fu altresì un acceso sostenitore di Anton Bruckner, per il quale riuscì ad ottenere un incarico a Vienna. Hector Berlioz lo descrisse come un direttore d'orchestra di grande qualità.[2]
Autore di musica strumentale e vocale, tra cui Tanz-Momente, Künstlerfahrt, Variazioni sinfoniche e diverse sinfonie, tra le quali la n. 4 in Re maggiore con organo. Compose un quartetto d'archi in Fa maggiore e altre opere non pubblicate a stampa.[1]
Tre anni prima della morte, Herbeck ricevette l'insegna di terzo grado della Croce di Ferro, che gli consentì di chiamarsi "von Herbeck".[1][2] Suo figlio Ludwig ne scrisse una biografia nel 1885. È sepolto nel Zentrafriedhof di Vienna.[1]
Note
^abcdGrove's Dictionary of Music and Musicians, 5th ed., 1954