Dopo avere collaborato con George Méliès negli spettacoli di magia presso il teatro Robert-Houdin, recitò in numerosi film del cineasta, pioniere del cinema francese, risultando la prima attrice cinematografica ad avere interpretato Cleopatra[1][2], e apparendo con parti da protagonista nei principali successi di George Méliès. Abbandonò il cinema alla chiusura della Star-film e gestì un chiosco di giocattoli e dolciumi nella stazione di Paris-Montparnasse. Rimasti entrambi vedovi, fu la seconda moglie di Georges Méliès dal 1926 al 1938, quando il regista morì.[3][4] Le loro difficoltà finanziarie furono mitigate nel 1932, quando l'ente previdenziale "Société de secours mutuels de l’industrie cinématographique", creato nel 1921 dal filantropo Léon Brézillon (1870 - 1936)[5], presidente anche del "Sindacato dei registi cinematografici"[6], gli assegnò una pensione e un appartamento presso la "La Maison du Retrait du Cinéma" a Orly, consentendogli una vecchiaia serena[7][3]. Nel 1953 fu onorata con l'ordine delle palme accademiche, per il suo importante contributo alla nascita e alla storia del cinema.[8]