Jamie Oliver ha inizialmente lavorato nel ristorante di Antonio Carluccio dove ha imparato ad apprezzare la cucina italiana[1]. Nel 1999 è stato notato dalla BBC che gli ha affidato un programma risultato di grande successo, The Naked Chef , a cui è seguito un libro di cucina, bestseller nel Regno Unito. Lo stesso anno ha cucinato per l'allora primo ministro inglese Tony Blair al 10 di Downing Street[2].
Nel 2005 è diventato un cuoco televisivo con Jamie's Great Italian Escape, un programma in sei puntate sulla cucina italiana trasmesso nel 2011 anche in Italia dal canale Cielo e poi dal canale La EFFE.
Jamie va spesso per istituti scolastici, battendosi affinché nelle mense inglesi e americane statunitensi si eliminino i cibi non sani ("junk food = junk kids")[3].
Era proprietario di una catena di 28 ristoranti, di cui uno a Dubai e uno a Sydney, chiamata Jamie's Italian[4]: il 21 maggio 2019 è stato lui stesso ad annunciare su Twitter che la catena dei suoi ristoranti è fallita. 23 dei 25 ristoranti verranno chiusi e gli unici a rimanere operativi saranno solo i due punti vendita all’aeroporto londinese di Gatwick e il Diner a Soho[5].
Il suo sito ufficiale contiene un blog.
Vita privata
È sposato con la modella Julia Norton (detta "Jools") da cui ha avuto cinque figli[6].