Trascorse la prima parte della sua vita ad Ansford, suo villaggio natale, per poi trasferirsi a Weston Longville, dove morì. Viene principalmente ricordato per il suo Diary of a Country Parson, importante testimonianza dello stile di vita confortevole dei pastori di campagna dell'età georgiana.[1] Nel 1924 l'opera verrà riedita in forma abbreviata divenendo un successo internazionale.[2]
Opere
The Diary of a Country Parson, 1758-1802
Note
^ Hugh McLeod, Stuart Mews, Storia religiosa della Gran Bretagna, XIX-XX secolo, Jaca, 1998, pp. 13.