Irreligiosità in Africa
L'irreligiosità in Africa, che comprende l'ateismo così come l'agnosticismo, l'umanesimo secolare e in generale il secolarismo è stato stimato in decine di milioni di persone in diversi sondaggi. Mentre le religioni predominanti nel continente africano sono l'Islam e il Cristianesimo, molti gruppi ed individui praticano ancora le loro credenze tradizionali (vedi religioni africane). Nonostante questo la popolazione irreligiosa è notevole, soprattutto in Sudafrica, dove il 15,1% degli abitanti si definisce irreligioso e in Botswana ove il 20% dell'intera popolazione si considera non religiosa.
Storia
Fonti che parlano dell'irreligiosità in Africa sono state datate a diversi millenni di anni fa[1]. Altre fonti hanno fatto notare che molte tra le filosofie africane, come quella degli Ubuntu, sono radicate in un quadro laico-umanistico[2]. Nel corso degli anni '50 e '60 del XX secolo l'irreligiosità in Africa è divenuta sempre più diffusa tra le classi colte nonché tra gli esponenti del comunismo, del socialismo e dei movimenti anti-coloniali che hanno presto guadagnato influenza sul continente.
Demografia
Le più vaste popolazioni tra quelle che si dichiarano irreligiose in Africa si trovano nell'Africa australe in paesi come il Sudafrica, il Mozambico e il Botswana; mentre anche l'irreligiosità in Ghana è stata oggetto di alcuni studi[3].
Tendenze
In tandem con l'aumento dell'irreligiosità in tutto il mondo, la popolazione che ha dichiarato la propria non-religiosità in Africa è stata notata essere come in continua crescita[4][5].
Esempi di persone famose irreligiose africane
- Aliaa Magda Elmahdy, giovane femminista egiziana.
- Barack Obama, Sr., economista keniano e padre del presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
- Kacem El Ghazzali, attivista marocchino[6].
- Kareem Amer, blogger egiziano e attivista politico.
- Kingunge Ngombale-Mwiru, politico veterano della Tanzania[7].
- Leo Igwe, attivista nigeriano per i diritti umani[8].
- Maikel Nabil Sanad, blogger egiziano e attivista politico[9].
- Nadine Gordimer, attivista dell'African National Congress e scrittrice.
- Ronnie Kasrils, attivista sudafricano anti-apartheid.
- Samora Machel, leader socialista e presidente del Mozambico.
- Seun Kuti, musicista nigeriano[10].
- Tai Solarin, scrittore nigeriano ed educatore[11].
- Wole Soyinka, scrittore nigeriano e vincitore del Premio Nobel per la letteratura[12].
- Kateb Yacine, scrittore algerino e drammaturgo.
- Zackie Achmat, regista ed attivista sudafricano anti-apartheid e per i diritti LGBT.
Note
- ^ M.B. Mat'e, The History of Freethinking in Ancient Egypt (1956), no. 3.
- ^ McGowan, D., Atheism For Dummies, Wiley, 2013, p. 161, ISBN 9781118509210.
- ^ ZUCKERMAN, P., Atheism and Secularity, ABC-CLIO, 2009, p. 75, ISBN 9780313351822.
- ^ The rise of atheism in modern Kenya, Daily Nation. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ Why We Don't Believe In God, The Star. URL consultato il 23 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2013).
- ^ Case in pointArab, not muslim, su freearabs.com. URL consultato il 13 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2013).
- ^ Member of Parliament CV, su parliament.go.tz, Parliament of Tanzania, 2010. URL consultato il 23 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
- ^ Mehul Kamdar, Atheist Alliance International’s 11th Annual Stars of Freethought Convention - Some Afterthoughts, su mukto-mona.net, Mukto-mona. URL consultato il 17 febbraio 2013.
- ^ Maikel Nabil Sanad مايكل نبيل سند: About me, su maikelnabil.com, 5 dicembre 2010. URL consultato il 14 agosto 2011.
- ^ I am happy I'm an atheist, says Seun Kuti - Vanguard News, su vanguardngr.com, 29 luglio 2013. URL consultato il 14 gennaio 2014.
- ^ Tai Solarin: His Life, Ideas, and Accomplishments, su infidels.org. URL consultato il 17 novembre 2010.
- ^ Wole Soyinka, Climate of Fear: The Quest for Dignity in a Dehumanized World, Random House LLC, 2007, p. 119, ISBN 9780307430823.
«I already had certain agnostic tendencies—which would later develop into outright atheistic convictions— so it was not that I believed in any kind of divine protection.»
Bibliografia
Voci correlate
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