Nell'autunno 2005, Odd Skarheim si è incaricato di lavorare al progetto di un nuovo stadio per il Vålerenga.[1] Lo stesso Skarheim è stato poi eletto presidente della società, incarico che ha ricoperto dal 2006 al 2012, continuando ad occuparsi dello sviluppo dell'impianto.[1]
Nella primavera 2006, l'area di Valle Hovin è stata individuata come la più adatta ad ospitare lo stadio.[1] Il terreno comunale su cui sarebbe stata edificata la struttura sono stati ceduti alla simbolica cifra di una corona, a patto che nella realizzazione dello stadio sarebbero stati garantiti anche spazi per il pattinaggio su ghiaccio, aree commerciali ed opere pubbliche.[1]
Nel 2008, Stor-Oslo Eiendom AS è stato scelto come project manager.[1] Il 24 settembre 2014, il Comune di Oslo ha approvato la cessione dei terreni per una corona, mentre il 25 marzo 2015 la Danske Bank ha concesso i prestiti necessari per costruire l'impianto.[1] Sbrigate le ultime formalità burocratiche in data 29 luglio 2015, dal 1º agosto sono iniziati i lavori.[1]
Il 1º settembre 2017, il Vålerenga ha ricevuto la licenza per l'utilizzo dello stadio.[1] Il 9 settembre si è pertanto disputata la prima partita ufficiale di campionato al Vålerenga kultur- og idrettspark, valida per la 17ª giornata della Toppserien: la sezione femminile del Vålerenga ha infatti vinto per 2-0 sul Kolbotn, davanti a 3.541 spettatori.[2]
Il 10 settembre 2017 si è disputata invece la partita che avrebbe visto affrontarsi Vålerenga e Sarpsborg 08, gara valida per 21ª giornata dell'Eliteserien: davanti a 17.011 spettatori, la squadra di casa ha perso col punteggio di 1-2.[3]
Il 9 ottobre successivo, il Vålerenga ha reso noto che l'impianto avrebbe adottato il nome Intility Arena in virtù del contratto di sponsorizzazione con l'azienda omonima, che sarebbe valso per i successivi dieci anni.[4]
Note
^abcdefgh(NO) HISTORIEN OM INTILITY ARENA, su vif-fotball.no. URL consultato il 10 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2017).