Le ingerenze della Russia in politica estera hanno compreso azioni sia esplicite sia segrete volte a modificare, sostituire o preservare governi stranieri.[1][2]
La Federazione Russa, dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, ebbe un ruolo particolare per i giochi diplomatici, per degli interessi strategici, economici e politici per riprendere l'influenza dell'allora era sovietica dal 1990.
Note
Voci correlate