Nel 2007 è stata posizionata una statua bronzea all'ingresso sud del borgo medievale di Zuccarello, in onore di Ilaria del Carretto.
Citazioni
Gabriele D'Annunzio compose una poesia su Lucca pubblicata all'interno della sezione "Le città del silenzio" nella raccolta Elettra nel 1903. Nella poesia, D'Annunzio descrive Lucca come la città "dall'arborato cerchio" (con riferimento alle Mura di Lucca) dove "dorme la donna del Guinigi" (con riferimento a Ilaria del Carretto).
«Tu vedi lunge gli uliveti grigi che vaporano il viso ai poggi, o Serchio, e la città dall'arborato cerchio, ove dorme la donna del Guinigi [...]»
Nel corso della poesia D'Annunzio prosegue con la descrizione del sarcofago di Ilaria del Carretto, indicando che essa non è più la signora delle terre bagnate dal fiume Serchio
«[...] Ora dorme la bianca fiordaligi chiusa ne' panni, stesa in sul coperchio del bel sepolcro; e tu l'avesti a specchio forse, ebbe la tua riva i suoi vestigi. Ma oggi non Ilaria del Carretto signoreggia la terra che tu bagni, o Serchio [...]»