L'Idrografia di Como è l'insieme dei corpi d'acqua dolce presenti sul territorio cittadino. Essa risulta particolarmente frammentata da numerose rogge, valletti e ruscelli (alcuni senza un nome ufficiale) che, principalmente, convergono verso il Lago di Como, punto di deflusso naturale della valle in cui sorge il Capoluogo. Molti di questi ruscelli sono stati deviati già a partire dall'epoca tardo-Romana e, successivamente, coperti dalle sedi stradali, pertanto non risultano visibili nell'area urbana.[1]
Il Lago di Como è il principale corpo d'acqua della città (dalla quale prende anche il nome) e bagna il territorio cittadino nella parte settentrionale, fino al confine coi comuni di Cernobbio (sulla riva sinistra, guardando vs. nord) e Blevio (sulla riva destra). Essendo il punto meno elevato del territorio, sono ricorrenti i fenomeni di esondazione cittadina nei periodi di elevata affluenza idrica e/o precipitazioni.
Relativamente al territorio comunale, procedendo in senso orario da nord-est, il Lario riceve i seguenti affluenti:[2]
Soltanto i corsi d'acqua maggiori hanno una portata continua anche nei periodi di scarse precipitazioni, mentre le varie rogge (rappresentando il "troppo-pieno" di sistemi carsici) possono ricorrentemente essere in secca. I vari lavori di deviazione e interramento dei corsi d'acqua, nonché l'approvvigionamento idrico, hanno radicalmente modificato i letti delle rogge e portato alla fusione di alcune di esse (in epoca storica, indipendenti) ed alla necessità di derivare alcuni corsi maggiori.
Il Cosia è il maggior corso d'acqua cittadino sia per portata che per lunghezza. Il fiume rimane visibile dal suo ingresso nel territorio comunale, fino al ponte della stazione di Como Borghi.[3] Oltre, il suo corso risulta coperto dalla sede stradale, ritornando "in vista" nei pressi dello Stadio Giuseppe Sinigaglia, poco prima di sfociare nel Lario.
Limitatamente al territorio cittadino, il "Cosia" riceve i seguenti immissari (a partire dal punto di ingresso nel territorio comunale):
Il Breggia è il secondo corso d'acqua cittadino per portata e importanza. Per tutto il suo tratto nel territorio comunale, marca il confine fra la città di Como (quartieri Sagnino e Tavernola) ed i comuni di Maslianico e Cernobbio.
Limitatamente al territorio cittadino, il "Breggia" riceve i seguenti immissari:
Il Seveso non passa nel territorio cittadino di Como, limitandosi a lambirlo. Nonostante ciò, alcuni suoi rami torrentizi e tributari minori nascono e fluiscono nel territorio del comune. In ordine da Nord a Sud questi sono:
Affluente
Sorgente
Coordinate sorg.
Lunghezza
Foce
Coordinate foce
Note
Roggia senza nome
45.803556, 9.055138
45.796559, 9.048532
Visibile da Via Rigamonti
Roggia Valmora
45.803979, 9.064889
4,53 km
45.799108, 9.049534
Visibile da Via Isonzo 78 c.a, confluisce nella roggia precedente