La prima citazione storica della città di Heide la troviamo nel 1404 come "Uppe de Heyde". Nel 1447 viene scelta come luogo di ritrovo per le cure tanto è che il termine in tedesco significa salute e le viene garantito lo status del luogo come una delle principali città del Dithmarschen accanto a Meldorf. Dal 1867 al 1971 è stato Heide la sede del tribunale distrettuale.
Simboli
Lo stemma di Heide si blasona:
«Di rosso, al san Giorgio d'argento, passante rivoltato, a capo scoperto, capelluto d'oro, con cintura e speroni dello stesso, in piedi sul ventre di un drago di quattro zampe d'argento, senza ali, allumato d'oro, con la lingua a freccia dello stesso, sdraiato sul dorso, il cui artiglio posteriore destro e la coda stringono la gamba del Santo nell'atto di conficcare una lancia d'oro nelle fauci del drago; il tutto accompagnato a destra da un'ancora rovesciata d'oro, anellata sopra e sotto, e a sinistra da una pianta di erica di cinque rami di verde, con le radici d'oro e fiorata di porpora.»
Vi è raffigurato san Giorgio (St. Jürgen). Il ciuffo di erica (Heidebüschel) ricorda il nome della città.[2]
Società
Evoluzione demografica
1800: 3 700 abitanti
1875: 6 772 abitanti
1880: 7 485 abitanti
1890: 7 444 abitanti
1925: 10 621 abitanti
1933: 11 801 abitanti
1939: 12 709 abitanti
1950: 23 261 abitanti
1970: 22 950 abitanti
1995: 20 775 abitanti
2000: 20 530 abitanti
2004: 20 503 abitanti
2005: 20 745 abitanti
2006: 20 721 abitanti
Cultura
La città ha da oltre 500 anni un tradizionale mercato settimanale: è un ex luogo di ritrovo per le riunioni dell'Assemblea dei liberi e indipendenti agricoltori della Repubblica di Dithmarschen (1447 - 1559). 48 reggenti si incontravano ogni sabato, creando le leggi e le sanzioni sui raccolti. Heide è anche una città turistica. Altri siti comprendono la Chiesa di S. Jürgen (1560).
Dal XIX secolo vi si produce la tradizionale birra Hohn. Dal 1990, si svolge ogni due anni nel mese di luglio il mercato medievale. Dal luglio 2007 la città di Heide viene pubblicizzata con lo slogan "mercato comune nel Mare del Nord".