HD 4113
HD 4113 A / B |
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| Classe spettrale | G5V / M0-1V
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Distanza dal Sole | 136,7 anni luce (41,9 pc)
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Costellazione | Scultore
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Coordinate |
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(all'epoca J2000.0)
| Ascensione retta | 00h 43m 13s
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Declinazione | -37° 58′ 57″
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Dati fisici |
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Raggio medio | 1,08[1] / - R⊙
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Massa |
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Acceleraz. di gravità in superficie | log g=4,40
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Temperatura superficiale | - 5 688 / 3 833 K[2] (media)
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Luminosità |
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Indice di colore (B-V) | 0,716
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Metallicità | 158% del Sole
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Età stimata | 5+1,3 −1,7 miliardi di anni
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Dati osservativi |
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Magnitudine app. | +7,88 / +12,70[2]
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Magnitudine ass. | +4,78 / +9,60[2]
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Parallasse | 23,85 mas
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Moto proprio | AR: 49,344 mas/anno Dec: -114,176 mas/anno
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Velocità radiale | 5,13 km/s
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Nomenclature alternative |
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CD−38°223, GC 858, HD 4113, HIP 3391, SAO 192693, GSC 03654-02131
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HD 4113 è una stella binaria nella costellazione dello Scultore di magnitudine 7,88, distante 137 anni luce dal sistema solare.[3]
La componente principale di questo sistema, HD 4113 A, è una stella di classe G5 simile al Sole. Le stime della sua età vanno dai 5 ai 7 miliardi di anni ed è ricca di metalli, con un'abbondanza che è maggiore del 66% rispetto a quella del Sole. La secondaria è una nana rossa di tipo spettrale M0–1V avente una massa del 55% di quella solare, distante dalla principale almeno 2 000 UA.[2]
Oggetti substellari
Nana bruna
Attorno alla principale orbitano una nana bruna e un pianeta extrasolare gigante; al tempo della scoperta del pianeta non era chiara la natura della nana bruna, denominata HD 4113 C : Tamuz et al. suggerirono che potesse trattarsi anche di una nana bianca, oppure una nana bruna distante da 8 a 20 UA da A e con un periodo orbitale compreso tra 20 e 90 anni.[4]
Nel 2018 il sistema è stato osservato con lo strumento SPHERE del Very Large Telescope; Cheetham et al. hanno provato vari modelli che potessero spiegare la dinamica del sistema, in particolare le alte eccentricità orbitali della nana bruna e del pianeta, e la formazione di quest'ultimo in un sistema così dinamico. Suggeriscono che la nana bruna potrebbe avere una massa di 65,8+5,0 −4,4 MJ e un periodo di 104,6+29 −18 anni, su un'orbita altamente eccentrica (e=0,38) a una distanza media di 23 UA dalla stella principale. Gli autori dello studio ipotizzano che le nane brune nel sistema potrebbero essere due, ognuna con una massa 40 volte quella di Giove, e questo spiegherebbe meglio la temperatura della nana bruna osservata, di soli 500 K, mentre con quella massa e se fosse un corpo unico, dovrebbe avere una temperatura di almeno 1 200 K.[2]
Pianeta
HD 4113 Ab è un pianeta supergioviano avente una massa minima del 56% superiore a quella di Giove. Orbita in 526 giorni ma ha una delle più alte eccentricità orbitali conosciute per un pianeta extrasolare (e=0,9), che lo porta ad avvicinarsi a soli 0,12 UA dalla stella quando si trova al periastro, per allontanarsene, all'apoastro, fino a 2,4 UA, con un semiasse maggiore pari a 1,28 UA.[4] Il pianeta alla distanza media ha una temperatura di equilibrio di circa 230 K, poco meno dei 255 K della Terra,[5] tuttavia l'enorme eccentricità della sua orbita rende difficile che possano esistere le condizioni adatte per la vita, per via delle condizioni estreme che sperimenterebbe al periastro rispetto a quando si trova all'apoastro.[6]
- Prospetto del sistema
Note
- ^ a b Gaia DR2 (Gaia Collaboration), su vizier.u-strasbg.fr, VizieR, 2018.
- ^ a b c d e f A. Cheetham et al., Direct imaging of an ultracool substellar companion to the exoplanet host star HD 4113 A, in Astronomy & Astrophysics, vol. 614, A16, giugno 2018, p. 19, DOI:10.1051/0004-6361/201630136.arΧiv:1712.05217
- ^ Planet HD 4113 A b, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
- ^ a b O. Tamuz et al., The CORALIE survey for southern extra-solar planets XV. Discovery of two eccentric planets orbiting HD 4113 and HD 156846, in Astronomy and Astrophysics, vol. 480, n. 3, 2008, pp. L33–L36, DOI:10.1051/0004-6361:20078737.
- ^ (EN) Equilibrium Temperatures of Planets, su burro.astr.cwru.edu, burro.astr.cwru.edu/.
- ^ Hec calculator Archiviato il 24 agosto 2017 in Internet Archive. Planetary Habitability Laboratory]
- ^ HD 4113 b, su exoplanetkyoto.org, Kyoto University.
Collegamenti esterni
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