Una guerra per procura o guerra delegata[1] è un conflitto armato tra due stati o attori non statali che agiscono su provocazione o per conto di altre fazioni che non sono direttamente coinvolte nelle ostilità.[2] Affinché un conflitto sia considerato una guerra per procura, ci deve essere una relazione diretta e duratura tra gli attori esterni e i belligeranti coinvolti.[3] La suddetta relazione solitamente prende la forma di finanziamenti, addestramento militare, armi o altre forme di assistenza materiale che assistono una fazione belligerante per sostenere il suo sforzo bellico.[3]
^ Jan Edmund Osmańczyk, Encyclopedia of the United Nations and International Agreements, Abingdon, Routledge Books, 2002, p. 1869, ISBN978-0415939201.
^ab Geraint Hughes, My Enemy's Enemy: Proxy Warfare in International Politics, Brighton, Sussex Academic Press, 2014, pp. 5, 12–13, ISBN978-1845196271.