Il Gambia è un piccolo e stretto paese dell'Africa occidentale che geograficamente si estende lungo il fiume Gambia. Il paese ha una superficie di 11.300 km² e misura solamente 48 chilometri nel punto di massima larghezza. Gli attuali confini del paese vennero definiti nel 1889 dopo un accordo tra il Regno Unito e la Francia. A parte la sua breve linea di costa che si affaccia sull'Oceano Atlantico, è un'enclave del Senegal e di gran lunga il più piccolo paese dell'Africa continentale.
Il clima è tropicale, con la stagione delle piogge che va da novembre fino a maggio.
Dati generali
Posizione: Africa occidentale, al confine con il Senegal, si affaccia sull'Oceano Atlantico.
Area:
totale: 11.300 km²
terra: 10.000 km²
acqua: 1.300 km²
Area comparativa: poco più delle dimensioni della Regione dell'Abruzzo.
Confini terrestri:
totale: 740 km
frontiere: Senegal per 740 km
Linea di Costa: 80 km
Confini marittimi:
zona contigua: 18 miglia nautiche (33 km)
piattaforma continentale: non specificato
zona di pesca esclusiva: 200 miglia nautiche (370 km)
mare territoriale: 12 miglia nautiche (22 km)
Clima: tropicale; caldo durante la stagione delle piogge (da giugno a novembre); fresco durante la stagione secca (da novembre a maggio).
Terreno: pianura alluvionale del fiume Gambia, circondato da alcune basse colline.
Elevazione estrema:
punto più basso: Oceano Atlantico 0 m
punto più alto: Red Rock 53 m
Risorse naturali: pesce, arachidi.
Uso del suolo:
seminativi: 18%
colture permanenti: 0%
pascoli permanenti: 9%
foreste e boschi: 28%
altri: 45% (1993 stima)
Terre irrigate: 150 km² (1993 stima)
Pericoli naturali: le piogge sono diminuite del 30% negli ultimi 30 anni.