La canesca[2] o cagnesca[3] (Galeorhinus galeusLinnaeus, 1758), anche conosciuto come squalo galeo, è uno squalo della famiglia dei Triakidi. Si tratta dell'unico membro del genere Galeorhinus. Il termine canesca è usato anche per indicare la verdesca.[3]
Descrizione
Cresce fino a raggiungere i due metri di lunghezza.
Distribuzione
Vive nei mari subtropicali a profondità fino a 550 metri.
È pescato per le sue carni, per il fegato da cui si ricava l'olio e per la pelle da cui si ottiene lo zigrino.[3] La sua carne è alla base di un piatto tradizionale spagnolo detto cazón.
Consumo sostenibile
Nel 2010, Greenpeace International lo ha aggiunto alla sua lista rossa delle specie di pescato[4]. La "Greenpeace International seafood red list" è un elenco delle specie marine abitualmente pescate e presenti nella grande distribuzione a maggior rischio di uno sfruttamento non sostenibile.
Curiosità
Nel giugno del 2011 un esemplare di squalo galeo di circa due metri si è spiaggiato sull'Isola dell'Asinara presso Cala Reale. Dopo alcune ore di tentativi per rianimarlo, si è ripreso e ha riguadagnato il largo.[5]
^Salvato squalo spiaggiato all'Asinara, su La Nuova Sardegna, 11 giugno 2011. URL consultato il 27 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).