Finale della Coppa Libertadores 2017

Voce principale: Coppa Libertadores 2017.
Finale della Coppa Libertadores 2017
Dettagli evento
CompetizioneCoppa Libertadores
Risultato
Grêmio
3
Lanús
1
Andata
Grêmio
1
Lanús
0
Data23 novembre 2017
CittàPorto Alegre
Impianto di giocoArena do Grêmio
Spettatori55 000
ArbitroCile (bandiera) Julio Bascuñán González
Ritorno
Lanús
1
Grêmio
2
Data30 novembre 2017
CittàLanús
Impianto di giocoEstadio Ciudad de Lanús
Spettatori47 000
ArbitroParaguay (bandiera) Enrique Cáceres

La finale della 58ª edizione della Coppa Libertadores si disputò, in gara doppia, fra i brasiliani del Grêmio e gli argentini del Lanús.

A portarsi a casa il trofeo fu il Tricolor, che grazie ad un risultato complessivo di 3-1 (vittoria 1-0 all'andata) vinse la sua terza, e finora ultima, edizione del torneo.[1][2][3]

Vincendo la competizione, il Grêmio ebbe il diritto di partecipare alla Coppa del mondo per club del 2017 e alla Recopa Sudamericana 2018.

Il Lanús raggiunse la prima finale di Libertadores nella sua storia dopo aver sbaragliato il quotatissimo River Plate in semifinale[4].

Le squadre

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Brasile (bandiera) Grêmio 4 (1983, 1984, 1995, 2007)
Argentina (bandiera) Lanús Nessuna

Sede

La CONMEBOL, come di consueto, stabilì la formula dell'andata e ritorno per la finale. Perciò, le squadre si affrontarono una volta ciascuna in casa dell'altra.

Il cammino verso la finale

Il Tricolor, qualificato alla competizione in virtù del trionfo nella precedente edizione della Coppa Nazionale[5], venne sorteggiato nel girone 8 insieme ai paraguaiani del Guaraní, ai venezuelani dello Zamora e ai cileni in maglia celeste del Deportes Iquique. L'esordio fu buono, un 2-0 allo Stadio Agustín Tovar contro lo Zamora[6], e lo fu anche il primo match in casa, davanti ai 50 000 dell'Arena do Grêmio, quando il Deportes Iquique venne sconfitto da uno spettacolare 3-2[7]. La prima e unica sconfitta giunse proprio nella sfida di ritorno, alla giornata 5, in Cile (2-1)[8], ma ormai il Grêmio si era già qualificato agli ottavi grazie alla vittoria, per 4-1, ottenuta contro il Guaraní nella giornata precedente[9]. I brasiliani, dopo lo schiacciante successo contro lo Zamora nell'ultimo turno (4-0), vinsero il proprio girone di qualificazione con 13 punti, frutto di 4 vittorie, una sconfitta ed un pareggio[10].

Agli ottavi, il Grêmio superò con un 3-1 complessivo gli argentini del Godoy Cruz[11][12], guadagnandosi dunque l'accesso al derby brasiliano contro il Botafogo dei quarti. La squadra di Porto Alegre riuscì a stento a cavarsela e ad ottenere il pass per le semifinali, superando gli avversari per 1-0 nella sfida di ritorno dopo il pareggio a reti bianche maturato in trasferta[13]. Molto più semplici furono invece le semifinali (avversario il Barcelona di Guayaquil), archiviate già all'andata con un perentorio 0-3, rendendo indolore la sconfitta per 1-0 del ritorno[14]. Il Grêmio tornò dunque a disputare una finale di Coppa Libertadores per la prima volta dal 2007 (in quel caso, il Tricolor venne sconfitto per 5-0 dal Boca Juniors), cioè dopo esattamente 10 anni.

Los Granate si qualificarono alla Coppa Libertadores 2017 in qualità di campioni d'Argentina in carica[15][16][17][18], tornando a giocare la massima competizione confederale per club dopo tre stagioni d'assenza e venendo inseriti nel gruppo 7, con Nacional, Chapecoense e Zulia. Il debutto non fu dei migliori, data la sconfitta per 1-0 contro gli uruguaiani[19], ma arrivò un pronto riscatto da parte degli argentini, che superarono infatti per 1-3 la Chapecoense alla giornata numero 2[20]. La vittoria per 5-0 contro lo Zulia all'ultima di andata[21] confermò le buone sensazioni intorno al Lanús, che ottenne un pareggio in Venezuela per 1-1[22] prima di qualificarsi matematicamente al turno successivo, grazie alla vittoria a tavolino contro la Chapecoense alla penultima (sul campo gli argentini avevano perso 1-2)[23]. I granata chiusero il girone con una vittoria (1-0) sul Nacional, classificandosi al 1º posto con 13 punti.

Avversario degli ottavi fu il Club The Strongest di La Paz, battuto con un risultato complessivo di 2-1[24][25]. Più rocambolesca si rivelò essere la doppia sfida dei quarti, un derby albiceleste contro il San Lorenzo di Buenos Aires, sconfitto soltanto ai tiri di rigore dopo aver vinto 2-0 l'andata e perso con il medesimo risultato il ritorno[26]. Tuttavia, il cammino del Lanús sembrò destinato ad interrompersi in semifinale, quando le urne lo misero di fronte al River Plate, forte dell'eroica rimonta compiuta ai quarti (8-0 al Wilstermann dopo aver perso 3-0 l'andata)[27] nonché vincitore della Coppa Libertadores di due anni prima (e futuro campione della competizione dell'anno dopo). L'andata parve confermare le aspettative: i Millionarios vinsero 1-0 e poterono giocarsi il ritorno con 2 risultati su 3[28], ma al Ciudad de Lanús, una settimana dopo, davanti ad un tutto esaurito i granata vinsero 4-2 e si guadagnarono l'accesso alla prima finale di Coppa Libertadores nella propria storia[29][30].

Tabella riassuntiva del percorso

Nota: il punteggio della squadra di casa è sempre indicato per primo (C: Casa; T: Trasferta)

Brasile (bandiera) Grêmio Turno Argentina (bandiera) Lanús
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Venezuela (bandiera) Zamora FC 0–2 (T) Giornata 1 Uruguay (bandiera) Nacional 0-1 (C)
Cile (bandiera) Dep. Iquique 3-2 (C) Giornata 2 Brasile (bandiera) Chapecoense 1–3 (T)
Paraguay (bandiera) Guaraní 1–1 (T) Giornata 3 Venezuela (bandiera) Zulia 5–0 (C)
Paraguay (bandiera) Guaraní 4–1 (C) Giornata 4 Venezuela (bandiera) Zulia 1-1 (T)
Cile (bandiera) Dep. Iquique 2–1 (T) Giornata 5 Brasile (bandiera) Chapecoense 3–0 (tav.)[31] (C)
Venezuela (bandiera) Zamora FC 4–0 (C) Giornata 6 Uruguay (bandiera) Nacional 0–1 (T)
1ª classificata del gruppo 8
Squadra Pt G
Brasile (bandiera) Grêmio 13 6
Paraguay (bandiera) Guaraní 11 6
Cile (bandiera) Dep. Iquique 10 6
Venezuela (bandiera) Zamora FC 0 6
Piazzamenti finali 1ª classificata del gruppo 7
Squadra Pt G
Argentina (bandiera) Lanús 13 6
Uruguay (bandiera) Nacional 8 6
Brasile (bandiera) Chapecoense 7 6
Venezuela (bandiera) Zulia 5 6
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Argentina (bandiera) Godoy Cruz 3-1 0–1 (T) 2–1 (C) Ottavi di finale Bolivia (bandiera) The Strongest 2-1 1–1 (T) 1–0 (C)
Brasile (bandiera) Botafogo 1-0 0–0 (T) 1-0 (C) Quarti di finale Argentina (bandiera) San Lorenzo 2-2 (dtr) 2–0 (T) 2–0 (C)
Ecuador (bandiera) Barcelona SC 3-1 0–3 (T) 0–1 (C) Semifinali Argentina (bandiera) River Plate 4-3 1-0 (T) 4–2 (C)

La finale

Andata

La gara d'andata si disputò il 23 novembre in casa del Grêmio, a Porto Alegre davanti ai 55 000 spettatori dell'Arena do Grêmio. Il mister dei locali, Renato Portaluppi, dispose i suoi uomini in un tipico e collaudato 4-2-3-1, schierando in mediana il 21enne Arthur Melo (promesso sposo dei top club europei) accompagnato da Siqueira, alle spalle dei tre uomini sulla trequarti, cioè Fernandinho, Luan e Ramiro, lasciando il compito di guidare l'attacco a Lucas Barrios. In porta, come al solito, Marcelo Grohe, protetto dal quartetto difensivo formato da Bruno Cortês e Edílson sulle fasce e Walter Kannemann con Pedro Geromel al centro. 4-3-3 invece per il Lanús di mister Jorge Almirón, che vide, davanti al numero 1 Andrada, Maximiliano Velázquez e José Gómez giocati terzini, Diego Luis Braghieri con García al centro difesi da Ivan Marcone, regista, e Román Martínez, schierato mezzala insieme a Nicolas Pasquini. Ad accompagnare le giocate dell'unica punta, José Sand, due velocisti sui due out, ossia Lautaro Acosta e Alejandro Silva[32].

La partita, giocata nella bolgia del tifo Tricolor, visse un sostanziale equilibrio nel primo tempo (con una leggera supremazia territoriale dei locali), con tentativi di attacco da entrambe le parti ma senza una vera e propria azione pericolosa fino al minuto 34: un passaggio sul limite dell'area liberò Martinez per il tiro, che arrivò forte e centrale e che Grohe riuscì in qualche modo a respingere. Nonostante l'approccio aggressivo dei brasiliani, fu ancora il Lanús a creare un'azione importante per trovare il vantaggio: su un calcio d'angolo battuto da Silva staccò imponentemente di testa il numero 6 Braghieri, il quale indirizzò la palla verso l'angolo basso destro e costrinse Grohe al miracolo per evitare il gol. Il primo tempo si chiuse dopo un minuto di recupero, e al rientro in campo dopo l'intervallo si assistette ad un Grêmio propositivo, padrone del possesso palla, che amministrava il gioco ma che creò la prima opportunità solo al 57', quando un preciso destro da 23 metri di Cortês venne respinto in angolo da Andrada. Ancora i bianco-nero-azzurri tentarono di portarsi in vantaggio al 63', ma il colpo di testa di Siqueira terminò a lato di pochi centimetri a portiere battuto. La partita non vide altri tiri in porta per buona parte dei restanti minuti, ma all'83' arrivò l'inaspettato gol: Cícero, mediano 33enne entrato al minuto 72 per Siqueira, fu bravissimo ad approfittare della sponda di testa di Jael, altro subentrato, e a spedire, dopo uno stop, il pallone in rete. Il vantaggio gettò nell'apoteosi il pubblico di casa, mentre il Lanús non riuscì mai a rendersi pericoloso per Grohe (pur recriminando due possibili rigori). L'ultima immagine del match fu una violenta protesta, che durò anche dopo la fine dell'incontro, da parte dei giocatori del Grêmio: gli uomini di Portaluppi contestarono all'arbitro la decisione di non assegnare, al 95', un rigore che sembrava essere netto per fallo in area su Edílson. L'episodio generò la rabbia anche del presidente del Tricolor Bolzan e di Portaluppi stesso, il quale arrivò a definire la partita "pilotata"[33][34][35][36][37].

Ritorno

In vista del ritorno, il pubblico granata prese d'assalto, come prevedibile, le biglietterie dello stadio, polverizzando in poche ore i 47 000 tagliandi disponibili. La formazione anti-Grêmio del tecnico Almirón era per 10/11 uguale a quella messa in campo a Porto Alegre, con l'unica eccezione rappresentata da Marcelo Herrera difensore centrale, al posto dell'indisponibile Braghieri. Totalmente speculare all'andata fu invece l'undici schierato da Portaluppi, il quale decise di utilizzare lo stesso modulo e gli stessi interpreti del match di una settimana prima (a parte Bressan per Kannemann)[38].

La spinta del Ciudad de Lanús parve conferire grinta e volontà di lottare ai granata, che presero sin dai primi palloni il pallino del gioco e lo amministrarono, creando qualche imbarazzo alla difesa ospite ma senza provocare veri e propri problemi alla porta di Grohe. L'iniziale supremazia dei locali non intimorì però il Grêmio, che anzi alla prima opportunità passò a condurre: Fernandinho si impossessò della sfera, scartò due avversari e spedì alle spalle di Andrada un potentissimo tiro, mettendo a referto un gol meraviglioso. Nonostante il tabellino dicesse 0-1 e il tifo si fosse un po' spento, il Lanús reagì immediatamente, costringendo Grohe al miracolo per evitare che la velenosissima punizione di Velázquez terminasse in rete. Gli argentini, però, si videro crollare addosso il mondo quando, al 42', Luan si incuneò di forza in area, superò in velocità la difesa granata e siglò lo 0-2 con un preciso pallonetto. I tifosi del Tricolor, giunti in massa da Porto Alegre, iniziarono dunque un vero e proprio spettacolo nel settore ospiti, sentendo ormai a portata di mano la vittoria. Nella seconda frazione, il Grêmio amministrò il punteggio, rischiando comunque moltissimo alla prima chance concessa ai locali, i quali centrarono un palo con Sand al 57'. Arrivò anche la rete di costui, un rigore trasformato con glaciale freddezza al 71', fissando definitivamente il punteggio sull'1-2. Si scatenò allora la festa in Brasile e fra i tifosi bianco-nero-azzurri giunti in Argentina, al settimo cielo per il terzo trionfo complessivo nella competizione, il primo dal 1995. Il Lanús uscì sconfitto fra gli applausi del proprio pubblico; da allora, los Granate non sono più tornati nella massima competizione confederale per club[39][40][41][42][43][44].

Portaluppi diventò, inoltre, il primo allenatore brasiliano a trionfare in Coppa Libertadores[45].

Tabellini

Andata

Porto Alegre
23 novembre 2017, ore 20:45 UTC-3
Andata
Grêmio1 – 0
referto
LanúsArena do Grêmio (55 000 spett.)
Arbitro: Cile (bandiera) Julio Bascuñán González

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Grêmio
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Lanús
P 1 Brasile (bandiera) Marcelo Grohe
D 12 Brasile (bandiera) Bruno Cortês
D 4 Argentina (bandiera) Walter Kannemann Ammonizione al 41’ 41’
D 3 Brasile (bandiera) Pedro Geromel Captain
D 2 Brasile (bandiera) Edílson
C 25 Brasile (bandiera) Jailson Marques Siqueira Ammonizione al 44’ 44’ Uscita al 72’ 72’
C 29 Brasile (bandiera) Arthur Melo
C 21 Brasile (bandiera) Fernandinho Uscita al 57’ 57’
C 7 Brasile (bandiera) Luan
C 17 Brasile (bandiera) Ramiro Benetti
A 18 Paraguay (bandiera) Lucas Barrios Uscita al 74’ 74’
Sostituzioni:
P 24 Brasile (bandiera) Paulo Victor Vidotti
A 9 Brasile (bandiera) Jael Ingresso al 74’ 74’
C 27 Brasile (bandiera) Cícero Ingresso al 72’ 72’ Ammonizione al 74’ 74’ Gol 83’
A 11 Brasile (bandiera) Everton Ingresso al 57’ 57’
D 22 Brasile (bandiera) Bressan
D 16 Brasile (bandiera) Léo Moura
C 5 Brasile (bandiera) Michel
Allenatore:
Brasile (bandiera) Renato Portaluppi

P 28 Argentina (bandiera) Esteban Andrada
D 3 Argentina (bandiera) Maximiliano Velázquez Captain Ammonizione al 76’ 76’ Uscita al 79’ 79’
D 6 Argentina (bandiera) Diego Luis Braghieri Ammonizione al 90+5’ 90+5’
D 23 Paraguay (bandiera) Rolando García Ammonizione al 41’ 41’
D 4 Argentina (bandiera) José Gómez
C 21 Argentina (bandiera) Nicolas Pasquini
C 10 Argentina (bandiera) Román Martínez
C 30 Argentina (bandiera) Iván Marcone
A 7 Argentina (bandiera) Lautaro Acosta Ammonizione al 24’ 24’
A 9 Argentina (bandiera) José Sand
A 16 Uruguay (bandiera) Alejandro Silva
Sostituzioni:
P 1 Argentina (bandiera) Fernando Monetti
A 17 Argentina (bandiera) Germán Denis
D 2 Argentina (bandiera) Marcelo Herrera
D 22 Argentina (bandiera) Santiago Zurbriggen
C 19 Argentina (bandiera) Nicolás Aguirre Ingresso al 79’ 79’
C 24 Argentina (bandiera) Leandro Maciel
C 25 Argentina (bandiera) Marcelino Moreno
Allenatore:
Argentina (bandiera) Jorge Almirón

Ritorno

Lanús
30 novembre 2017, ore 20:45 UTC-3
Ritorno
Lanús1 – 2
referto
GrêmioEstadio Ciudad de Lanús (47 000 spett.)
Arbitro: Paraguay (bandiera) Enrique Cáceres

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Lanús
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Grêmio
P 28 Argentina (bandiera) Esteban Andrada
D 3 Argentina (bandiera) Maximiliano Velázquez Captain Ammonizione al 21’ 21’ Uscita al 88’ 88’
D 2 Argentina (bandiera) Marcelo Herrera Uscita al 66’ 66’
D 23 Paraguay (bandiera) Rolando García Ammonizione al 6’ 6’
D 4 Argentina (bandiera) José Gómez
C 21 Argentina (bandiera) Nicolas Pasquini
C 10 Argentina (bandiera) Román Martínez
C 30 Argentina (bandiera) Iván Marcone
A 7 Argentina (bandiera) Lautaro Acosta Ammonizione al 24’ 24’
A 9 Argentina (bandiera) José Sand Gol 71’ (rig.)
A 16 Uruguay (bandiera) Alejandro Silva Ammonizione al 71’ 71’ Uscita al 78’ 78’
Sostituzioni:
P 1 Argentina (bandiera) Fernando Monetti
A 17 Argentina (bandiera) Germán Denis Ingresso al 88’ 88’
C 14 Paraguay (bandiera) Matías Rojas Ingresso al 78’ 78’
D 22 Argentina (bandiera) Santiago Zurbriggen
C 19 Argentina (bandiera) Nicolás Aguirre
C 24 Argentina (bandiera) Leandro Maciel
C 25 Argentina (bandiera) Marcelino Moreno Ingresso al 66’ 66’
Allenatore:
Argentina (bandiera) Jorge Almirón

P 1 Brasile (bandiera) Marcelo Grohe
D 12 Brasile (bandiera) Bruno Cortês Ammonizione al 71’ 71’
D 22 Brasile (bandiera) BressanUscita al 82’ 82’
D 3 Brasile (bandiera) Pedro Geromel Captain
D 2 Brasile (bandiera) Edílson Ammonizione al 71’ 71’
C 25 Brasile (bandiera) Jailson Marques Siqueira Ammonizione al 44’ 44’
C 29 Brasile (bandiera) Arthur Melo Uscita al 52’ 52’
C 21 Brasile (bandiera) Fernandinho Gol 27’
C 7 Brasile (bandiera) Luan Gol 42’
C 17 Brasile (bandiera) Ramiro Benetti

 83’, 83’

A 18 Paraguay (bandiera) Lucas Barrios Uscita al 76’ 76’
Sostituzioni:
P 24 Brasile (bandiera) Paulo Victor Vidotti
D 15 Brasile (bandiera) Rafael Thyere Ingresso al 82’ 82’
C 27 Brasile (bandiera) Cícero Ingresso al 76’ 76’
A 11 Brasile (bandiera) Everton
A 9 Brasile (bandiera) Jael
D 16 Brasile (bandiera) Léo Moura
C 5 Brasile (bandiera) Michel Ingresso al 52’ 52’
Allenatore:
Brasile (bandiera) Renato Portaluppi

Note

  1. ^ Lanus-Gremio 1-2: Copa Libertadores in Brasile, Renato Portaluppi nella leggenda, su goal.com, 30 novembre 2017. URL consultato l'8 novembre 2023.
  2. ^ Copa Libertadores 2017, il Gremio batte 2-1 il Lanus: è campione d’America, su calcio.fanpage.it, 30 novembre 2017. URL consultato l'8 novembre 2023.
  3. ^ Lanús 1-2 Grêmio, su espn.com, 30 novembre 2017. URL consultato l'8 novembre 2023.
  4. ^ ¡Histórico! Lanús venció 4-2 a River Plate y logró la clasificación a la final de la Copa Libertadores 2017, su depor.com, 31 ottobre 2017. URL consultato l'8 novembre 2023.
  5. ^ Il Gremio vince la Coppa del Brasile. Renato Portaluppi: “Fatemi una statua”, su forzaroma.info, 8 dicembre 2016. URL consultato l'11 novembre 2023.
  6. ^ Zamora 0-2 Grêmio, su espn.co.uk, 9 marzo 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  7. ^ Grêmio 3-2 Deportes Iquique, su espn.com, 11 aprile 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  8. ^ Deportes Iquique 2-1 Grêmio, su espn.in, 4 maggio 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  9. ^ Grêmio 4-1 Guarani, su espn.com, 27 aprile 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  10. ^ Grêmio 4-0 Zamora FC, su foxsports.com, 26 maggio 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  11. ^ Godoy Cruz 0-1 Grêmio, su espn.com, 4 luglio 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  12. ^ Grêmio 2-1 Godoy Cruz, su espn.com, 9 agosto 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  13. ^ Fim do sonho! Botafogo perde para o Grêmio e deixa a Copa Libertadores, su lance.com.br, 20 settembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  14. ^ Barcelona SC cayó 3-0 ante Gremio por la semifinal de la Copa Libertadores, su eluniverso.com, 25 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  15. ^ Il Lanùs torna campione d'Argentina dopo 7 anni: San Lorenzo battuto 4-0, su gazzetta.it, 29 maggio 2016. URL consultato l'11 novembre 2023.
  16. ^ ARGENTINA: LANUS VINCE CAMPIONATO, 4-0 AL SAN LORENZO IN FINALE, su eurosport.it, 29 maggio 2016. URL consultato l'11 novembre 2023.
  17. ^ Primera Division – Il cielo è granata sopra al Monumental: Lanus campione di Argentina, su calcionews24.com, 1º giugno 2016. URL consultato l'11 novembre 2023.
  18. ^ Lanus Campione d'Argentina, su calciomercato.com, 30 maggio 2023. URL consultato l'11 novembre 2023.
  19. ^ Lanus 0-1 Nacional, su espn.com, 9 marzo 2017.
  20. ^ Chapecoense 1-3 Lanus, su espn.com, 16 marzo 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  21. ^ Lanus 5-0 Zulia, su espn.com, 18 aprile 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  22. ^ Zulia 1-1 Lanus, su espn.co.uk, 27 aprile 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  23. ^ Coppa Libertadores, Chapecoense KO a tavolino: ha schierato un giocatore squalificato, su tuttosport.com, 24 maggio 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  24. ^ The Strongest 1-1 Lanús: goles, resumen y resultado, su argentina.as.com, 6 luglio 2017.
  25. ^ Lanus 1-0 The Strongest, su espn.com, 8 agosto 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  26. ^ Lanús ai rigori, ora il River Plate, su spaziocalcio.it, 22 settembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  27. ^ Impresa River Plate: 8-0 al Wilstermann, rimontato lo 0-3 dell'andata. È in semifinale di Copa Libertadores, su calciomercato.com, 22 settembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  28. ^ Libertadores, River Plate-Lanus 1-0, su video.gazzetta.it, 25 ottobre 2017.
  29. ^ Libertadores, impresa Lanus: batte il River in rimonta e va in finale, su sport.sky.it, 1º novembre 2017.
  30. ^ Il Lanús scrive la storia, rimonta epica col River: il 4-2 consegna la prima finale, su gazzetta.it, 1º novembre 2017.
  31. ^ Chapecoense face Copa Libertadores disqualification over ineligible player, su espnfc.com, 19 maggio 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  32. ^ Gremio 1-0 Lanus, su diretta.it.
  33. ^ Copa Libertadores, andata: Gremio-Lanus 1-0. Decide un gol di Cicero., su sport.sky.it, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  34. ^ Libertadores, l'allenatore del Gremio: "Anche Stevie Wonder avrebbe visto il rigore", su goal.com, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  35. ^ Finale di andata al Gremio, su tropicodelcalcio.gazzetta.it, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  36. ^ Gremio, battutaccia dell’allenatore: “C’era un rigore per noi che persino Stevie Wonder…”, su fcinter1908.it, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  37. ^ CICERO ENTRA E DECIDE L'ANDATA DELLA FINALE: IL GREMIO BATTE 1-0 IL LANUS, su eurosport.it, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2023.
  38. ^ Lanus 1-2 Gremio, su diretta.it.
  39. ^ Coppa Libertadores, trionfa il Gremio: battuto 2-1 il Lanus, su tuttosport.com, 30 novembre 2017. URL consultato il 13 novembre 2023.
  40. ^ La Libertadores è del Gremio: il Lanus battuto 2-1 in finale, su ilmattino.it, 30 novembre 2017. URL consultato il 13 novembre 2023.
  41. ^ Il Gremio vince la Coppa Libertadores 2017, su lechampions.it, 30 novembre 2017.
  42. ^ Fa festa il Gremio, su repubblica.it, 30 novembre 2017.
  43. ^ Copa Libertadores, il Gremio è campione per la terza volta, su calcioefinanza.it, 30 novembre 2017.
  44. ^ Il Gremio è Campione del Sudamerica 2017, su ilmetropolitano.it, 30 novembre 2017.
  45. ^ Libertadores, Gremio campione: l'ex Roma Renato Portaluppi nella storia, su gazzetta.it, 30 novembre 2017.

Collegamenti esterni

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio

Read other articles:

شرباكة البلد الكويت  تعديل مصدري - تعديل   يفتقر محتوى هذه المقالة إلى الاستشهاد بمصادر. فضلاً، ساهم في تطوير هذه المقالة من خلال إضافة مصادر موثوق بها. أي معلومات غير موثقة يمكن التشكيك بها وإزالتها. (يوليو 2017) إخراج: فؤاد الشطي (مخرج) تأليف: عبد الحسين عبد الرضا (مؤلف) الم

 

Фортеця Мушіма 9°31′19″ пд. ш. 13°57′35″ сх. д. / 9.52196400002777921° пд. ш. 13.95989000002777836° сх. д. / -9.52196400002777921; 13.95989000002777836Координати: 9°31′19″ пд. ш. 13°57′35″ сх. д. / 9.52196400002777921° пд. ш. 13.95989000002777836° сх. д. / -9.52196400002777921; 13.9598900000277783...

 

Este artigo não cita fontes confiáveis. Ajude a inserir referências. Conteúdo não verificável pode ser removido.—Encontre fontes: ABW  • CAPES  • Google (N • L • A) (Novembro de 2011) Angelo Secchi Angelo Secchi Nascimento 18 de junho de 1818Reggio Emilia Morte 26 de fevereiro de 1878 (59 anos) Nacionalidade Italiano Campo(s) Astronomia O Padre Angelo Secchi (Reggio Emilia, 18 de junho de 1818 — 26 de fevereiro ...

This article describes the 27th album in the U.S. Now! series. It should not be confused with identically-numbered albums from other Now! series. For more information, see Now That's What I Call Music! 27 and Now That's What I Call Music! discography. 2008 compilation album by various artistsNow That's What I Call Music! 27Compilation album by various artistsReleasedMarch 11, 2008Length74:34LabelSony BMGSeries chronology Now That's What I Call Party Hits!(2007) Now That's What I Call ...

 

Piotr Trochowski Persoonlijke informatie Geboortedatum 22 maart 1984 Geboorteplaats Tczew, Polen Lengte 169 cm Positie Middenvelder Clubinformatie Voetbalcarrière geëindigd in 2016 Jeugd 1994–19951995–19971997–19991999–2001 SpVgg Billstedt Horn Concordia Hamburg FC St. Pauli FC Bayern München Senioren Seizoen Club W 0(G) 2002–20042004–20112011–20142015–2016 Bayern München Hamburger SV Sevilla FC FC Augsburg 1300(1)1800(20)5900(3)600(0) Interlands 20032004–20062006–2010...

 

هذه المقالة يتيمة إذ تصل إليها مقالات أخرى قليلة جدًا. فضلًا، ساعد بإضافة وصلة إليها في مقالات متعلقة بها. (مايو 2019) إيرين أوهارا   معلومات شخصية الميلاد 23 سبتمبر 1983 (40 سنة)  نيوزيلندا  مواطنة نيوزيلندا  الحياة العملية المهنة منافسة ألعاب القوى  الرياضة ألعاب القو

34

Semovente da 75/34 Jenis Meriam swagerak Negara asal Italia Sejarah pemakaian Masa penggunaan 1943–1945 Digunakan oleh Italia, Jerman Nazi Pada perang Perang Dunia II Sejarah produksi Produsen Fiat-Ansaldo Diproduksi 1942–1943 Jumlah produksi 141 Spesifikasi Berat 15 tons (33.069 lbs) Panjang 5,04 m (16 ft 6 in) Lebar 2,23 m (7 ft 4 in) Tinggi 1,8 m (5 ft 11 in) Awak 3 (komandan/penembak, supir, pengisi/operator radio)&...

 

Henrietta Moore (2018) Dame Henrietta Louise Moore, DBE (* 18. Mai 1957) ist eine englische Sozialanthropologin. Sie ist Fellow of the British Academy[1] und Professorin auf dem William-Wyse-Lehrstuhl für Sozialanthropologie an der Universität Cambridge. Zuvor war Henrietta Moore von 2002 bis 2005 Vizerektorin für Forschung und Außenbeziehungen an der London School of Economics (LSE) und Leiterin des Gender Institute an der LSE von 1994 bis 1999.[2] Inhaltsverzeichnis 1 La...

 

ポール・ベルモンド ポール・ベルモンド(2013年)基本情報フルネーム Paul Alexandre Belmondo国籍 フランス出身地 同・ブローニュ=ビヤンクール生年月日 (1963-04-23) 1963年4月23日(60歳)F1での経歴活動時期 1992,1994所属チーム '92 マーチ'94 パシフィック出走回数 27 (7スタート)タイトル 0優勝回数 0表彰台(3位以内)回数 0通算獲得ポイント 0ポールポジション 0ファステストラップ...

Courtesy form of address See also: Honorific This article has multiple issues. Please help improve it or discuss these issues on the talk page. (Learn how and when to remove these template messages) This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: English honorifics – news · newspapers · books · scholar · JST...

 

American basketball player (born 1976) Shareef Abdur-RahimAbdur-Rahim on Sister Circle in 2019Personal informationBorn (1976-12-11) December 11, 1976 (age 46)Marietta, Georgia, U.S.Listed height6 ft 9 in (2.06 m)Listed weight225 lb (102 kg)Career informationHigh schoolJoseph Wheeler (Marietta, Georgia)CollegeCalifornia (1995–1996)NBA draft1996: 1st round, 3rd overall pickSelected by the Vancouver GrizzliesPlaying career1996–2008PositionPower forward / small f...

 

Judô As competições de judô nos Jogos Pan-Americanos de 2019 foram realizadas entre 8 e 11 de agosto no Polideportivo 1, em Lima. Um total de catorze eventos foram disputados, sendo sete categorias para homens e sete para mulheres, de acordo com o peso.[1] Calendário Julho / Agosto 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Judô[2] 3 3 4 4        Dia de competição        Dia de final Medalhistas Masculino Evento Ouro Pra...

River forming part of the Canada–US boundary Saint Francis RiverSaint Francis River from Petit-TémisShow map of MaineShow map of QuebecShow map of the United StatesEtymologySaint Francis XavierNative nameRivière Saint-François (French)LocationCountryCanada, United StatesState (US)Maine (United States)Providence (Canada)Quebec (Canada)New Brunswick (Canada)County (US)Northwest Aroostook (Maine)St. Francis (Maine)Region (Canada)Bas-Saint-Laurent (Quebec)Rivière-Bleue (Quebec)Saint-Fr...

 

This article relies largely or entirely on a single source. Relevant discussion may be found on the talk page. Please help improve this article by introducing citations to additional sources.Find sources: Hisai Domain – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (November 2021) Hisai Domain久居藩under Tokugawa shogunate Japan1669–1871CapitalHisai jin'yaArea • Coordinates34°40′34″N 136°27′40″E / 34.67611°N 13...

 

Korean theologian DeokKyo OhProfessor Deok-Kyo OhNationalitySouth KoreanEducationTh.M. Ph.D.Alma materWestminster Theological Seminary,OccupationProfessorKnown forResearch on church history, the Reformation, and Puritans Dr. Deok-Kyo Oh speaking in the Society of Presbyterian Theology in 2018, Seoul, South Korea Deok-Kyo Oh (Korean: 오덕교; born 14 December 1952) is a South Korean theologian who served as the president of Hapdong Theological Seminary in South Korea[1...

Season of television series Code Geass:Lelouch of the RebellionSeason 1The cover of Code Geass: Lelouch of the Rebellion Part 3 released by Bandai EntertainmentCountry of originJapanNo. of episodes25ReleaseOriginal networkJNN (MBS)Original releaseOctober 6, 2006 (2006-10-06) –July 29, 2007 (2007-07-29)Season chronologyNext →Season 2: Lelouch of the Rebellion R2 List of episodes The first season of the Code Geass anime series, titled Code Geass: Lelouch of the Rebellion...

 

2019 South African Indian romantic comedy film Kandasamys: The WeddingDirected byJayan MoodleyScreenplay byRory BoothJayan MoodleyStarringJailoshini NaidooMaeshni NaickerMadhushan SinghMishqah ParthiephalCinematographyJustus de JagerMusic byChris LetcherRelease date 18 April 2019 (2019-04-18) Running time127 minutesLanguageEnglishBox officeR18.9 million[1][2] Kandasamys: The Wedding is a 2019 South African Indian romantic comedy drama film written by Rory Booth ...

 

Ruta del Alba Principado de Asturias Principado de Asturias, España EspañaDatos de la rutaIdentificador  PR-AS 62 Tipo Pequeño RecorridoLongitud 7,1 kmInicio San Andrés de AgüesFinal San Andrés de AgüesAdministraciónAdministración Federación de Deportes de Montaña, Escalada y Senderismo del Principado de Asturias[editar datos en Wikidata] Una de las numerosas cascadas del río Alba y que se pueden apreciar en la ruta homónima. La ruta del Alba es el s...

Lists of South Korean films by year ← 1971 1972 1973 → Korean Animation Full list . . Pre-1948 1948 1949 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 •00000•00...

 

For the unincorporated community, see Centerville, Boone County, Iowa. City in Iowa, United StatesCentervilleCityAppanoose County Courthouse and the Centerville Square SealLocation of Centerville, IowaCentervilleShow map of IowaCentervilleShow map of the United StatesCoordinates: 40°43′51″N 92°53′00″W / 40.73083°N 92.88333°W / 40.73083; -92.88333Country United StatesState IowaCountyAppanooseArea[1] • Total4.87 sq mi (...

 

Strategi Solo vs Squad di Free Fire: Cara Menang Mudah!