Oltre ai ritratti, Ames dipinse anche carrozze,[2]nature morte, paesaggi e dipinti storici ed era esperto nell'incisione.
La rivista Chautauqan descrisse la sua importanza in questo modo:
«(lui) era il ritrattista più noto dello stato di New York [...] Il suo ritratto del 1812 del governatore George Clinton, esposto all'Accademia della Pennsylvania, gli valse un'ampia notorietà.[3]»
Intorno al 1790 entrò a far parte della loggia massonica “Albany” di Nuova York, appartenente alla Gran Loggia di Nuova York. Tra il 1802 e il 1826 diventò Maestro e in seguito fu ricevuto all'Arco Reale.[4]
Ames si poté ritirare grazie ai risparmi accumulati durante la sua prolifica carriera, principalmente tra il 1800 e il 1820.[1][2] Morì nel 1836 e venne sepolto nel cimitero rurale di Albany. Ames, dopo la morte venne eletto membro onorario dell'American Academy of Fine Arts di New York.[2]