Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891 è il secondo almanacco di Trilussa; il poeta romano, dopo l'esperienza dell'anno precedente decide di riproporre il lunario, questa volta senza il sostegno di Francesco Sabatini ma mantenendo la collaborazione col disegnatore Adriano Minardi.[1][2]
Storia
Genesi
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Pubblicazione
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Accoglienza
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Struttura dell'opera
Titolo
Descrizione
Er Mago a l'amichi
Er primo dell'anno
La cannelora
Presente una versione molto diversa con lo stesso titolo nel Rugantino del 3 febbraio 1889
Dar botteghino
So' bbrutti segni
Er bazzicotto forzato
La fattura
Li fumi pe' la testa
Pubblicata per la prima volta sul Rugantino del 25 agosto 1889
Li bagni de mare
L'esattore
La sora Tumistufa
Li morti
L'urtimo dell'anno
Figurinaro
Pubblicata per la prima volta sul Rugantino dell'11 marzo 1888
Legenda: Poesie pubblicate per la prima volta sul Rugantino Poesie pubblicate per la prima volta in Er Mago de Bborgo. Lunario pe' 'r 1891 o di cui non si rintraccia un precedente pubblicato altrove