al 1º d'oro alla mezz'aquila di nero, coronata e membrata di rosso, uscente dalla partizione; al 2º trinciato di oro e di rosso alla banda di argento sulla partizione.
Gli Emili o De Millis o degli Emilei sono un'antica famiglia nobile bresciana, appartenente al patriziato bresciano e veronese.
Storia
I De Millis sono un'antica famiglia di nobili rurali, nel 1396 sono una delle famiglie che riceve l'investitura imperiale ed onori comitali. Il loro nome è riscontrabile tra quelli iscritti nella matricola malatestiana del 1406[2]. Uno dei suoi esponenti più importanti è Filippo Emili, che nel 1409 durante il periodo visconteo riceverà l'incarico di luogotenente della Valcamonica. Il nome della famiglia risulta essere tra i firmatari che nel 1426 sancirono il patto di unione del bresciano con la Repubblica Veneta[2]. Oltre alla presenza all'interno del patriziato bresciano la famiglia si espanse riuscendo ed essere annoverata anche all'interno del patriziato veronese. Dal 1796 il nome De Millis muterà nell'attuale Emili o Emilii.
Personaggi illustri
Filippino (sec. XIV), cancelliere e segretario di Gian Galezzo Visconti duca di Milano. Originario di Brescia ottenne la cittadinanza di Milano. Ottenne il titolo di conte palatino e venne isignito del feudo di Montirone