Dominio della Nuova Inghilterra
Il Dominio della Nuova Inghilterra (1686-1689) fu un'unione amministrativa di colonie inglesi che copriva tutto il New England e le colonie medio-atlantiche, ad eccezione della colonia del Delaware e della provincia della Pennsylvania. La struttura politica della regione prevedeva un controllo centralizzato simile al modello utilizzato dalla monarchia spagnola con il Vicereame della Nuova Spagna. Il dominio fu inaccettabile per la maggior parte dei coloni, che risentirono profondamente la perdita dei propri diritti e la revoca delle loro carte coloniali. Il governatore Edmund Andros tentò di introdurre cambiamenti legali e strutturali, ma la maggior parte di questi vennero annullati e il Dominio fu rovesciato non appena giunse la notizia che il re Giacomo II aveva lasciato il trono in Inghilterra. Un cambiamento degno di nota fu l'introduzione forzata della Chiesa d'Inghilterra nel Massachusetts, i cui leader puritani avevano precedentemente rifiutato di concederle qualsiasi tipo di riconoscimento.
Il Dominio comprendeva una vasta area, che andava dal fiume Delaware a sud alla baia di Penobscot a nord, composta dalla Provincia del New Hampshire, dalla Colonia della Baia del Massachusetts, dalla Colonia di Plymouth, dalla Colonia di Rhode Island e delle piantagioni di Providence, dalla Colonia del Connecticut, dalla Provincia di New York, dalle province di East Jersey e West Jersey e da una piccola parte della provincia del Maine. Era troppo grande per essere governata da un singolo governatore. Il governatore Andros era estremamente impopolare e veniva visto come una minaccia dalla maggior parte delle fazioni politiche. Nel 1689 la notizia della Gloriosa Rivoluzione in Inghilterra raggiunse Boston e i puritani diedero vita alla rivolta di Boston del 1689 contro Andros, arrestandolo insieme ai suoi ufficiali.
La Ribellione di Leisler a New York depose il vicegovernatore del dominio, Francis Nicholson. A seguito di questi eventi, le colonie che erano state aggregate nel dominio tornarono alle loro precedenti forme di governo, anche se alcune governarono formalmente senza una carta. Re Guglielmo III d'Inghilterra e la regina Maria II emanarono infine nuove carte.
Bibliografia
- (EN) James Truslow Adams, The Founding of New England, Boston, MA, Atlantic Monthly Press, 1921.
- (EN) Viola Florence Barnes, The Dominion of New England: A Study in British Colonial Policy, 1923, ISBN 978-0-8044-1065-6, OCLC 395292.
- Dunn, Richard S. "The Glorious Revolution and America" in The Origins of Empire: British Overseas Enterprise to the Close of the Seventeenth Century ( The Oxford History of the British Empire, (1998) vol 1 pp 445–66.
- (EN) Randy Dunn, Patronage and Governance in Francis Nicholson's Empire, in English Atlantics Revisited, Montreal, McGill-Queens Press, 2007, pp. 59–80, DOI:10.1515/9780773560406-006, ISBN 978-0-7735-3219-9, OCLC 429487739.
- (EN) Michael Garibaldi Hall, Edward Randolph and the American Colonies, Chapel Hill, NC, University of North Carolina Press, 1960.
- (EN) Michael Garibaldi Hall, The Last American Puritan: The Life of Increase Mather, 1639–1723, Wesleyan University Press, 1988, ISBN 978-0-8195-5128-3, OCLC 16578800.
- (EN) Everett Kimball, The Public Life of Joseph Dudley, New York, Longmans, Green, 1911, OCLC 1876620.
- (EN) David Lovejoy, The Glorious Revolution in America, Middletown, CT, Wesleyan University Press, 1987, ISBN 978-0-8195-6177-0, OCLC 14212813.
- (EN) Mary Lou Lustig, The Imperial Executive in America: Sir Edmund Andros, 1637–1714, Fairleigh Dickinson University Press, 2002, ISBN 978-0-8386-3936-8, OCLC 470360764.
- (EN) Guy Howard Miller, Rebellion in Zion: The Overthrow of the Dominion of New England, in Historian, vol. 30, n. 3, maggio 1968, pp. 439–459, DOI:10.1111/j.1540-6563.1968.tb00328.x.
- Jacob Bailey Moore, Lives of the Governors of New Plymouth and Massachusetts Bay, Boston, MA, C. D. Strong, 1851, OCLC 11362972.
- (EN) John Palfrey, History of New England: History of New England During the Stuart Dynasty, Boston, Little, Brown, 1864, OCLC 1658888.
- (EN) Owen Stanwood, The Protestant Moment: Antipopery, the Revolution of 1688–1689, and the Making of an Anglo-American Empire, in Journal of British Studies, vol. 46, n. 3, 2007, pp. 481–508, DOI:10.1086/515441, JSTOR 10.1086/515441.
- (EN) Ian K Steele, Origins of Boston's Revolutionary Declaration of 18 April 1689, in New England Quarterly, vol. 62, n. 1, marzo 1989, pp. 75–81, DOI:10.2307/366211, JSTOR 366211.
- (EN) Alan Taylor, American Colonies: the Settling of North America, Penguin Books, 2001.
- (EN) Charles Wesley Tuttle, New Hampshire Without Provincial Government, 1689–1690: an Historical Sketch, Cambridge, MA, J. Wilson and Son, 1880, OCLC 12783351.
- (EN) Stephen Saunders Webb, Lord Churchill's coup: the Anglo-American empire and the Glorious Revolution reconsidered, Syracuse University Press, 1998.
|
|