La diocesi di Ombi (in latino Dioecesis Ombitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Ombi, corrispondente a Kôm Ombo nell'odierno Egitto, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Tebaide Seconda nella diocesi civile d'Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Tolemaide.
Quest'antica diocesi egiziana è documentata per la prima volta nella lettera festale di Teofilo di Alessandria del 402, nella quale il patriarca ricorda i vescovi deceduti nell'anno e coloro che ne hanno preso il posto. Sulla sede di Ombi, Ouerses succedette al defunto Silvano.[1]
Dal XX secolo Ombi è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 3 febbraio 1966.
Cronotassi
Vescovi residenti
- Silvano † (? - circa 402 deceduto)
- Ouerses † (circa 402 - ?)
Vescovi titolari
Note
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 462
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 613-614
- (EN) Klaas A. Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt (A.D. 325 - c. 750), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 100, 1994, pp. 283-318
Collegamenti esterni