La diocesi di Case Nere (in latino Dioecesis Casanigrensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Case Nere, identificabile con l'oasi di Negrine nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Case Nere è conosciuta nella storia ecclesiastica per essere stata la sede del vescovo Donato, fondatore del movimento del donatismo. Era già vescovo attorno al 311/312, perché prese parte in questo periodo all'ordinazione episcopale del primo vescovo donatista di Cartagine, Maggiorino, cui sarebbe succeduto nel 313.[1]
Ianuariano (o Ianuario) prese parte al concilio donatista di Bagai del 24 aprile 394, durante il quale fu condannato il dissente Massimiano e i 12 vescovi che lo aveva consacrato vescovo di Cartagine in opposizione a Primiano. In qualità di primate donatista di Numidia prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; in questa occasione non è documentata la presenza di un vescovo cattolico di Case Negre.[2]
Ultimo vescovo noto è Felice, il cui nome figura al 58º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Felice, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[3]
Dal 1933 Case Nere è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 14 febbraio 2019 il vescovo titolare è Wojciech Skibicki, vescovo ausiliare di Elbląg.
Cronotassi
Vescovi
- Felice † (menzionato nel 484)
Vescovi titolari
Note
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), pp. 292-303, Donatus 5.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), p. 579, Ianuarianus.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 435, Felix 70.
- ^ Poi forse divenuto vescovo di Cartagine. Controversa è l'identificazione di Donato di Case Nere con l'omonimo vescovo donatista di Cartagine di questo periodo.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 465
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 123–124
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 89-91
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 342-343
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni