La diocesi di Arindela (in latino: Dioecesis Arindelensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Arindela, identificata con il sito di Khirbet-Gerandel (Gharandal) nel governatorato di al-Tafila in Giordania, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Palestina Terza nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del Patriarcato di Gerusalemme ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Petra.
Sono due i vescovi attribuiti a questa diocesi: Teodoro, che prese parte al concilio di Efeso nel 431; e Macario, che firmò gli atti del sinodo convocato dal patriarca Pietro di Gerusalemme contro Antimo di Costantinopoli e che vide riuniti assieme i vescovi delle Tre Palestine. Gli scavi archeologici del sito di Gharandal hanno portato alla luce i resti di una chiesa di epoca bizantina.[1]
Dal XVIII secolo Arindela è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 25 gennaio 2022 il vescovo titolare è John Samuel Bonnici, vescovo ausiliare di New York.
Cronotassi
Vescovi greci
- Teodoro † (menzionato nel 431)
- Macario † (menzionato nel 536)
Vescovi titolari
Note
Bibliografia
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo III, coll. 727-728
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, 1957, p. 454
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 6, p. 100
Collegamenti esterni