La diocesi di Afroditopoli (in latino: Dioecesis Aphroditopoliana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Afroditopoli, identificabile con la città di Atfih, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Arcadia nella diocesi civile d'Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Ossirinco.
Il primo vescovo documentato di Afroditopoli è Teodoro (Theodoros). Nella lettera festale XI scritta da Atanasio di Alessandria a Serapione di Tmui nel 339, si trova una lista di vescovi nominati di recente in sostituzione dei loro colleghi defunti;[1] sulla sede di Afroditopoli Sereno è indicato come successore di Teodoro.[2] Lo stesso Teodoro figura tra i membri del concilio di Tiro del 335.[3]
Sereno (Serenos), che iniziò il suo episcopato nel 339, è da identificare con l'omonimo vescovo, indicato senza la sede di appartenenza, che nel 346 prese parte al concilio celebrato ad Alessandria da Atanasio,[4] al suo ritorno dall'esilio, per far sottoscrivere ai vescovi che non avevano potuto prendere parte al concilio di Sardica le decisioni che quel concilio prese in suo favore.[5]
Il terzo vescovo noto di Afroditopoli è Crisaorio (Chrysaorios), che prese parte al concilio di Efeso del 431.
A questi vescovi bizantini, Le Quien aggiunge altri tre vescovi copti, documentati tra XI e XIII secolo, Giacomo (1086), Michele e Gabriele (1216).
Dal XX secolo Afroditopoli è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; il titolo finora non è stato assegnato.
Cronotassi dei vescovi
- Teodoro † (prima del 335 - circa 339 deceduto)
- Sereno † (339 - dopo il 346)
- Crisaorio † (menzionato nel 431)
Note
- ^ Traduzione latina in: Novae Patrum Bibliothecae, vol. VI, Roma 1853, p.115.
- ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 62-63.
- ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 66-67.
- ^ Apologia contra Arianos, II, in Athanasius Werke, a cura di Hans Georg Opitz, vol. II, p. 128, nº 163.
- ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 451 e 776.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, 1957, p. 461
- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo II, coll. 583-586
- (EN) Klaas A. Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt (A.D. 325 - c. 750), in Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik 100 (1994) 283-318
- (FR) Annick Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle (328-373), École Française de Rome, Roma, 1996
Collegamenti esterni