Daniel, nato a Salvador nell'ottobre 1954,[5] è membro di una delle famiglie più tradizionali di Bahia, il cui patriarca era il barone di Jeremoabo, Cícero Dantas Martins, che è il nome di un comune di Bahia. Cícero Dantas, figlio del comandante João Dantas dos Reis, era un potente proprietario terriero della regione di Itapicuru, a nord-est di Bahia. Daniel è il figlio della scrittrice Nicia Maria Valente e Luís Raimundo ("Mundico") Tourinho Dantas, un uomo d'affari nel settore tessile. Fin da piccolo voleva avviare un'attività in proprio e all'età di 17 anni ha aperto una fabbrica di sacchetti di carta in collaborazione con due amici. L'impresa ebbe molto successo e, dopo due anni, la vendette con profitto, per poi aprire, con gli stessi soci, un'attività di distribuzione di birra.
Si è laureato in ingegneria presso l'Università Federale di Bahia. Ha svolto studi post-laurea in economia presso la Fundação Getúlio Vargas, dove è stato allievo dell'ex ministro delle finanze Mário Henrique Simonsen.[6] Ha completato il master e il dottorato in soli due anni, presso la stessa FGV, e ha conseguito il dottorato nel 1982.[7][8] È stato direttore esecutivo della holding Banco Icatu[9] dal 1988 fino alla fondazione di Opportunity, nel 1994.[9] La sua vasta esperienza come amministratore di risorse comprende incarichi dirigenziali presso Bradesco Seguros SA (vicepresidente degli investimenti, 1985/86), le società di intermediazione mobiliare Triplik (direttore, 1983/85) e Prosper (direttore, 1981), e presso la società di consulenza economico-finanziaria Simposium (Direttore, 1983).
Alla fine degli anni '90, Dantas è stato un gestore di fondi per Citigroup e una figura chiave nella privatizzazione del settore delle telecomunicazioni. La sua società controllava Brasil Telecom Participações, allora uno dei più grandi gruppi di telecomunicazioni del paese, insieme a Citigroup (C.N) e Telecom Italia (TLIT.MI). The Opportunity ha guidato una partnership internazionale del settore privato che ha acquistato una grossa fetta del settore delle telecomunicazioni brasiliano nel 1997, quando questo settore è stato privatizzato.[4]
Note
^(EN) Brazil banker jailed for bribery, in BBC NEWS, 18 maggio 2016. URL consultato il 6 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2016).