Damaride è un nome proprio di persona italiano femminile.
Varianti
Varianti in altre lingue
Origine e diffusione
Deriva dal nome greco Δάμαρις (Damaris), riconducibile a δάμαρ (damar, "moglie")[3] o a δάμαλις (damalis, "vitella", "giovenca" ma anche "ragazza", termine che peraltro deriva dalla stessa radice)[4][5][6], oppure ad una commistione dei due[4]. Altre fonti ancora lo riconducono al verbo δαμάζω (damazo, "domare"), da cui deriva anche il nome Damiano, con il significato di "domatrice"[2].
Si tratta di un nome biblico, portato da una donna di Atene convertita da san Paolo, citata nel Nuovo Testamento, in At 17:34[7][2][3][4][5][6]. In inglese è in uso, nella forma Damaris, a partire dal XVI secolo[4].
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare il 4 ottobre in memoria di santa Damaride, la donna citata nel Nuovo Testamento, tradizionalmente considerata moglie di san Dionigi l'Areopagita[8][9]; il corpo santo di una santa Damaride, inoltre, è venerato a Palo del Colle (BA) il 27 aprile[8].
Persone
Voci presenti nell'enciclopedia su persone di nome "Damaride"
Note
Bibliografia
- Accademia della Crusca, Dizionario della lingua italiana - Volume VII, Padova, Tipografia della Minerva, 1830.
- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Fabio Galgani, Onomastica Maremmana, Centro Studi Storici "A. Gabrielli", 2005.
- Holman References, Holman Illustrated Pocket Bible Dictionary, Pocket Reference Edition, 2007, ISBN 978-1-58640-314-0.
- K. M. Sheard, Llewellyn's Complete Book of Names, Llewellyn Publications, 2011, ISBN 0-7387-2368-1.