È costituito di un panno di forma quadrata di tela di lino[1] inamidato. Durante la celebrazione della Messa, dapprima il corporale è posto piegato sopra al calice[2], a sua volta coperto dalla palla; durante l'offertorio il celebrante lo distende sull'altare per posarvi sopra la patena contenente l'ostia e il calice contenente il vino.
Significato
Il suo nome proviene dal fatto che, ponendovi sopra l'ostia transunstanziata che è diventata il corpo di Gesù, sostiene il corpo stesso di Gesù Cristo. Per lo stesso motivo veniva messo in relazione con la sindone[3].
Note
^Corporale, su treccani.it, Istituto Treccani. URL consultato il 10 Luglio 2020.
^ Pasquale Bevilacqua, Spiegazione mistica, in Nozioni teologiche e filosofiche della religione in generale, e del sagrifizio della messa, etc, 1872, p. 351. URL consultato il 10 Luglio 2020.